Gli alimenti sono tra i prodotti più spediti al mondo. Un fatto che non riguarda solo l'importazione o esportazione di carattere commerciale e promozionale, ma anche le spedizioni private.
Basta pensare alla fama che la nostra cucina vanta negli altri paesi nel mondo e alla grande richiesta di prodotti italiani, dal grana al prosciutto crudo, dal vino (e spumante) alla pasta, solo per citarne alcuni.
Il cibo Made in Italy nello specifico è una delle cose più esportate in assoluto e c'è chi è disposto a spendere cifre notevoli per farsi arrivare prodotti tipici anche a migliaia di km di distanza. Ma a voler sapere come spedire alimenti con un corriere sono anche le nostre nonne o mamme, che non “sopportano” di vedere i propri figli o nipoti in trasferta, di studio o lavoro poco importa, senza il ristoro dei manicaretti fatti in casa.
Un cliché classico e sempre reale, soprattutto per chi viene dal sud Italia. Spedire generi alimentari in Italia o nel mondo richiede però una particolare attenzione sia per quanto riguarda il genere di cibo che si intende spedire (con divieti e limitazioni che andiamo a vedere), sia per quanto riguarda la preparazione delle spedizione stessa. Ecco i fattori da considerare prima di mandare generi alimentari in giro per l'Italia e il mondo.
La prima domanda che è naturale porsi è: spedire alimenti è legale? La risposta è sì, ma come spesso succede con alcune regole ben precise da rispettare.
In Italia, e più in generale nell’Unione Europea, la spedizione di alimenti è regolamentata per garantire la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti durante il trasporto. Le norme principali da seguire sono quelle stabilite dal Pacchetto Igiene UE (Regolamento CE 852/2004) e dal Regolamento CE 178/2002, che definisce i requisiti generali di sicurezza alimentare.
Vediamola nel dettaglio.
Per spedire alimenti, è fondamentale garantire:
Inoltre, le aziende che spediscono alimenti in modo professionale devono essere regolarmente iscritte all’Anagrafe degli operatori del settore alimentare e rispettare le regole HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points).
Per spedizioni non professionali, come quelle fatte da privati verso familiari o amici, non è necessario essere registrati, ma è comunque importante rispettare le norme di sicurezza alimentare e scegliere imballaggi adeguati per evitare contaminazioni o deterioramenti.
Se vuoi spedire cibo in Italia e all’estero, devi sapere che non tutti i prodotti alimentari possono essere spediti liberamente. In linea generale:
Questi sono senza dubbio i più semplici da spedire. Parliamo di prodotti come:
Questi alimenti, essendo a lunga conservazione e non deperibili, non richiedono trasporto refrigerato, ma consigliamo comunque di utilizzare imballaggi robusti per proteggerli dagli urti e conservarli in ambienti asciutti e freschi.
La spedizione di cibi freschi, come formaggi, salumi, dolci freschi o piatti pronti, è più delicata ma non impossibile. In questo caso, dovrai:
Molti corrieri offrono servizi dedicati per la spedizione di prodotti freschi, pensati proprio per garantire il rispetto della catena del freddo.
Per quanto riguarda i prodotti surgelati, la spedizione è possibile solo con corrieri specializzati nella logistica del freddo e con imballaggi professionali che garantiscano la temperatura sotto zero per tutta la durata del viaggio.
Questa tipologia di spedizione è più costosa e complessa, ma è ideale se devi inviare prodotti come gelati, piatti pronti surgelati e carne e pesce congelato. Ovviamente, per farlo dovrai rispettare le leggi di cui abbiamo parlato.
Non tutti i corrieri trattano le spedizioni alimentari nello stesso modo: alcuni offrono servizi specializzati, mentre altri si limitano alle spedizioni standard, più adatte agli alimenti secchi e confezionati.
Vediamo insieme quali sono i migliori corrieri per spedire alimenti, considerando affidabilità, tempi di consegna e servizi specifici.
La prima opzione per spedire alimenti è affidarti a corrieri tradizionali come SDA, BRT, GLS e Poste Italiane, che sono ottime opzioni se devi spedire alimenti secchi o confezionati, che non richiedono trasporto a temperatura controllata.
Per cibi freschi o deperibili, però, queste soluzioni non sono sufficienti a meno di integrare servizi aggiuntivi di refrigerazione tramite operatori esterni.
Se devi spedire prodotti freschi, surgelati o comunque deperibili, è meglio affidarsi a corrieri specializzati nella logistica del freddo.
Questi corrieri possono garantirti il mantenimento costante della temperatura desiderata (fresco o surgelato) e servizi rapidi per consegne sicure.
Se hai dubbi o vuoi confrontare rapidamente le opzioni disponibili senza dover contattare ogni corriere singolarmente, la soluzione più comoda è usare una piattaforma di comparazione come Spedire.
Con Spedire puoi:
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