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Come vendere artigianato su Etsy e spedire in tutto il mondo

Scritto da Claudia Battaglia | 04 agosto 2021

Se hai mai fatto una ricerca online per cercare un regalo particolare per un amico, un oggetto unico per la tua casa oppure un accessorio fatto a mano, probabilmente ti sarai imbattuto in Etsy.

Nata per l'artigianato, oggi Etsy è una piattaforma in cui si possono vendere non solo le proprie creazioni, ma anche articoli vintage.

È a tutti gli effetti una community globale che mette in contatto venditori e acquirenti di tutto il mondo che vogliono vendere o comprare oggetti unici.

Se sei un creativo e vuoi mettere in vendita i tuoi pezzi unici, Etsy ti permetterà di farlo e spedire in tutto il mondo.

In questo articolo ti spiegheremo come funziona Etsy, come fare per vendere su questa piattaforma e come funzionano le spedizioni.

Come fare per vendere su Etsy?

Come aprire un negozio su Etsy

Come funzionano le commissioni?

Come funzionano le spedizioni su Etsy?

Promuovere il proprio negozio su Etsy

 


Come fare per vendere su Etsy?

Su Etsy è possibile vendere tre principali tipi di prodotti: articoli fatti a mano, vintage (di almeno 20 anni fa) e materiali per creare (come ad esempio bottoni, stoffa, gomitoli di lana, ecc.).

Vendere su questa piattaforma è molto semplice: per prima cosa, dovrai registrarti al sito o, in alternativa, accedere tramite il tuo account Google, Facebook o Apple.

Una volta creato il tuo account, potrai inserire foto profilo e biografia, ed infine aprire il tuo negozio.

 

Come aprire un negozio su Etsy

Per aprire il tuo negozio, dovrai cliccare su Vendere su Etsy, posizionato in alto a destra sul sito, e poi Apri il tuo negozio Etsy.

A questo punto dovrai selezionare la lingua, il Paese, la valuta e l'impegno del tempo.

La lingua che scegli sarà quella predefinita che userai per descrivere i tuoi articoli, e non potrà essere cambiata in un secondo momento: potrai però avvalerti delle traduzioni in altre lingue.

Il Paese informerà i clienti sul luogo dal quale compreranno, mentre la valuta dovrai impostarla tenendo conto del fatto che, se diversa da quella della tua banca, potranno essere addebitate delle commissioni.

L'impegno nel tempo, infine, serve per informare i tuoi clienti se la tua attività è full-time o part-time.

Dopo aver completato questi passaggi, potrai scegliere il nome del negozio, il metodo di pagamento e la fatturazione.

Per scegliere il nome del tuo negozio, ci sono alcune regole da rispettare: in particolare, oltre a dover avere necessariamente una lunghezza compresa tra 4 e 20 caratteri, non deve essere già in uso da altri utenti e non può contenere spazi o caratteri speciali. Inoltre, non deve assolutamente violare il marchio di altri. Ricorda che, una volta aperto il negozio, il nome potrà essere cambiato una sola volta: se vorrai rifarlo, dovrai fare la richiesta ad Etsy tramite un modulo, e verrà poi esaminata.

Per quanto riguarda il pagamento, un appunto va fatto su Etsy Payments: questo servizio offre agli acquirenti varie opzioni di pagamento per i loro ordini, mentre come venditore ti verranno consolidati i pagamenti nel tuo Conto dei pagamenti.

Dal 26 aprile 2021, non è più possibile aprire un negozio nella maggior parte dei Paesi in cui questo servizio non è attivo; per chi aveva già aperto un negozio prima di questa data, i pagamenti si potranno comunque accettare tramite PayPal.

Infine, la fatturazione dovrà essere impostata inserendo una carta di credito o di debito (e, successivamente, anche una prepagata), regola valida per tutti tranne che per chi risiede nei Paesi Bassi, in Austria e in Germania.

Prima di caricare articoli e cominciare a vendere, è bene preparare al meglio il proprio negozio:

  • Aggiungi un banner e il logo del tuo negozio: in questo modo, potrai far capire ai tuoi clienti lo stile del tuo marchio; sceglili con cura, perché sarà la prima cosa che vedranno quando entreranno nel tuo negozio!

  • Annuncio del negozio: condividi un messaggio di benvenuto con gli acquirenti

  • Sezione Profilo: puoi caricare foto e video e raccontare la tua attività e i tuoi prodotti

  • Membri del negozio: puoi introdurre gli altri membri del tuo team o i tuoi collaboratori

  • Condizioni di vendita: imposta le condizioni di vendita del tuo negozio, come metodi di pagamento e spedizione, informazioni su cambi e resi, personalizzazioni e tutte le altre informazioni importanti sul tuo negozio.

A questo punto, potrai cominciare a caricare i tuoi articoli.

Potrai scegliere di caricare foto e video ed inserire un'immagine di anteprima.

Ogni inserzione dovrà contenere dati come titolo, categoria, tag e altre caratteristiche dell'inserzione, e una descrizione.

Dovrai indicare se l'articolo è materiale o digitale e potrai inserire una serie di informazioni facoltative, come ad esempio la possibilità di avere della varianti (es. un gioiello fatto a mano può avere la variante oro o argento).

Dovrai poi indicare il prezzo dell'articolo.

Per gli articoli digitali, caricherai il file che gli utenti acquisteranno.

Infine, potrai scegliere il metodo di spedizione ed eventuali attività di marketing, ai quali abbiamo dedicato due paragrafi a parte in questo articolo.

 

Quanto costa vendere su Etsy?

Dopo aver aperto il tuo negozio, puoi scegliere se avviare un piano standard o iscriverti a Etsy Plus.

Con il piano standard, non avrai commissioni mensili aggiuntive.

Con Etsy Plus, invece, con 8,40€ al mese avrai la possibilità di utilizzare alcuni strumenti messi a disposizione dalla piattaforma:

  • Personalizzazione del negozio: possibilità di distinguersi personalizzando il proprio negozio, ad esempio tramite template per il banner ed inserzioni in evidenza

  • Reindirizzamento al proprio sito web: potrai reindirizzare gli utenti al tuo sito web, ottenendo un risparmio del 50% con un indirizzo .com, oppure creando un indirizzo .store, gratuito per un anno; in questo modo, il tuo negozio Etsy potrà essere trovato con maggiore facilità

  • Notifiche quando un prodotto torna disponibile: potrai avvisare i tuoi acquirenti via e-mail quando un articolo del tuo negozio torna nuovamente disponibile

  • Inserzioni bonus e crediti per la pubblicità: con questo strumento potrai ottenere 15 crediti per le tue inserzioni e 4,20€ in crediti per pubblicizzare i tuoi articoli ogni mesi tramite Etsy Ads.

La piattaforma mette anche a disposizione l'app Vendere su Etsy (disponibile sia su Android che iOS), con la quale potrai gestire gli ordini, modificare le tue inserzioni e rispondere ai messaggi degli acquirenti in modo immediato.



Come funzionano le commissioni?

Vendere su Etsy non è gratuito: la piattaforma ti farà pagare delle commissioni.

La tariffa di inserzione per ogni articolo venduto è di 0,17€. Le inserzioni restano attive per 4 mesi o fino alla vendita dell'articolo.

Ad ogni articolo venduto, Etsy ti addebiterà una piccola commissione per la transazione, corrispondente al 5% del prezzo dell'oggetto, più una commissione standard per la gestione del pagamento, corrispondente al 4% del prezzo dell'articolo + 0,30€.

Le commissioni per gli Annunci Offsite sono invece del 15%, calcolate sul prezzo dell'articolo sponsorizzato.


Come funzionano le spedizioni su Etsy?

La spedizione è una parte a cui dedicare particolare attenzione.

Per ogni inserzione, dovrai indicare i tempi di lavorazione dell'oggetto e i costi di spedizione: questi ultimi saranno infatti pagati dall'acquirente.

Per calcolare i costi di spedizione, dovrai basarti sul peso e sulla dimensione dell'articolo da spedire, avvalendoti di una bilancia (anche quella di un ufficio postale), oppure facendo una stima tramite una ricerca online per valutare il peso di articoli simili o confrontandolo con oggetti facilmente reperibili in casa. Non dimenticare di arrotondare comprendendo l'imballaggio nel tuo calcolo.

Gli oggetti devono essere spediti entro 30 giorni dalla vendita e, una volta effettuata la spedizione, occorre contrassegnare l'ordine come spedito o utilizzare un'etichetta di Etsy che lo segnerà automaticamente come tale (opzione disponibile per chi risiede in Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Australia e India).

È bene prima di tutto informarsi sulle normative in merito alle spedizioni nazionali ed internazionali, al fine di evitare brutte sorprese: un occhio di riguardo è necessario soprattutto per le spedizioni all'estero, soprattutto in materia di dogana.

Un altro punto da considerare, sia per le spedizioni nazionali ma anche e soprattutto per quelle internazionali, è il codice di tracciamento: per moltissimi utenti è estremamente importante poter seguire il viaggio del loro ordine, ed è bene quindi condividerlo con Etsy.

Per le tue spedizioni internazionali, la scelta migliore è quella di affidare il pacco ad un corriere, opzione preferita da tantissimi utenti che comprano dall'estero.

Per le tue spedizioni su Etsy, puoi affidarti a Spedire.com! Tramite la nostra piattaforma, avrai la certezza di offrire ai tuoi acquirenti una spedizione sicura con i maggiori vettori nazionali ed internazionali.

Inoltre, grazie ai nostri accordi con i principali corrieri, siamo in grado di offrirti le migliori tariffe per le tue spedizioni.

Un'opzione da considerare è quella dell'offerta della spedizione gratuita: molto spesso, le spese di spedizione sono ciò che può spingere un utente a non comprare da un determinato negozio.

Inoltre, questa scelta può aiutarti ad avere una migliore posizione nel ranking di Etsy, che ti spiegheremo nel prossimo paragrafo.

 

 

Promuovere il proprio negozio su Etsy

Per far crescere l'attività commerciale dei suoi utenti, Etsy mette a disposizione alcuni strumenti a pagamento per aumentare la visibilità di negozi ed inserzioni:

  • Etsy Ads: acquistando questo servizio, Etsy pubblicherà gli annunci delle inserzioni o dei negozi sul suo sito e sulle sue app

  • Annunci Offsite: questi annunci verranno pubblicati su siti esterni ad Etsy, come ad esempio social o motori di ricerca

  • Promozioni specifiche per i negozi: puoi offrire promozioni o codici sconto per il tuo negozio o per un'inserzione particolare; una promozione può essere per la spedizione gratuita o uno sconto su un articolo o sui prezzi di listino; un codice sconto può essere riscattato dagli utenti per usufruire della spedizione gratuita o avere uno sconto su un articolo.

Per far sì che il proprio negozio sia ben visibile su Etsy, oltre a questi strumenti è fondamentale affidarsi alla SEO (Search Engine Optimization), ovvero l'ottimizzazione per i motori di ricerca: scegliendo le giuste parole chiave per il negozio e le inserzioni, si potrà ottenere visibilità in modo organico sulla piattaforma.

A questo scopo, ci sono alcuni consigli utili da seguire.

Il primo è porre molta attenzione sul titolo delle inserzioni: prova a pensare a cosa cercheresti se dovessi comprare il tuo prodotto, focalizzandoti non solo sulle sue caratteristiche oggettive, ma anche e soprattutto sul loro utilizzo (es. potresti usare "tovaglia rettangolare a quadri in cotone per picnic" al posto di un più generico "tovaglia"). Utilizzando la barra di ricerca di Etsy, puoi provare a cercare articoli simili a quello che vuoi vendere: in questo modo, potrai vedere gli intenti di ricerca degli utenti ed assicurarti di usare i termini giusti.

Attenzione anche ai tag: i tag sono parole o frasi brevi che vengono abbinate ai risultati di ricerca di Etsy per trovare risultati pertinenti. È quindi estremamente importante dedicarci particolare cura.

Le categorie hanno lo stesso funzionamento dei tag ed è bene quindi scegliere quella più specifica possibile per la tua inserzione: in questo modo, la possibilità che corrisponda ad una ricerca saranno maggiori.

Su Etsy, le parole chiave contenute nel titolo, nei tag, nelle categorie e nelle caratteristiche sono abbinate ai termini di ricerca degli utenti.

Anche la descrizione vuole la sua parte: scegli bene le parole da dedicarle, cercando di evitare copia-incolla dello stesso contenuto per più articoli perché potresti essere penalizzato sia da Etsy che dai motori di ricerca.

Un altro consiglio è quello di aggiungere le caratteristiche per le tue inserzioni, ovvero informazioni aggiuntive che permettono di descrivere meglio l'articolo messo in vendita: sono, in sostanza, delle parole chiave che vanno ad aggiungersi ai tag e sono specifiche di una categoria (es. se stai vendendo un anello e lo inserisci nella categoria Anelli di fidanzamento, vedrai caratteristiche come Misura dell'anello o Pietra). La regola d'oro è che le caratteristiche devono essere rilevanti, ovvero corrispondere all'intento di ricerca dell'utente.

Non dimenticare le statistiche: tra queste, una sezione molto importante del tuo negozio Etsy è la pagina "Come ti hanno trovato gli acquirenti".

In questa sezione, potrai vedere il traffico portato al tuo negozio da Etsy e da siti esterni, oltre ai termini di ricerca che hanno usato gli utenti per arrivare alle tue inserzioni.

Un ultimo consiglio è quello di essere attivi sulla piattaforma, mantenendo il negozio sempre aggiornato.

In definitiva, la chiave per il posizionamento organico è mettere al centro l'intento di ricerca dell'utente.

In conclusione

In questo articolo ti abbiamo spiegato come funziona Etsy, come fare per aprire il proprio negozio, come funziona la spedizione e come promuovere la propria attività.

Se sei un artigiano o hai pezzi unici o materiale adatto a creare, Etsy è sicuramente il posto giusto per te.

Questa piattaforma dà infatti la possibilità di dare spazio alle piccole realtà, facendo incontrare domanda e offerta e regalando agli acquirenti un'occasione per comprare qualcosa di unico.