Bolla doganale: cos'è e a che serve
 
    Se ti occupi di spedizioni internazionali, sicuramente ti sarà capitato di imbatterti in un documento fondamentale per gli invii all’estero: la bolla doganale. Molti la sottovalutano o ne ignorano la funzione, ma in realtà la sua assenza o compilazione errata può bloccare una spedizione per giorni o addirittura farla respingere.
In questa guida ti spieghiamo cos’è la bolla doganale, perché è obbligatoria in molti casi, cosa deve contenere e come puoi compilarla correttamente.
Vedremo anche la differenza tra bolla doganale per importazione e bolla doganale per esportazione, come funziona la versione elettronica e qual è la traduzione corretta in inglese per usarla con clienti o partner esteri.
Cos’è una bolla doganale?
La bolla doganale è un documento obbligatorio in molte spedizioni internazionali, utilizzato per dichiarare alla dogana il contenuto del pacco, il suo valore, la destinazione e le informazioni relative a mittente e destinatario. La sua funzione principale è garantire che il transito delle merci avvenga in conformità con le leggi doganali del paese di partenza e di arrivo.
In sostanza, è una sorta di “passaporto” per le merci che viaggiano oltre i confini europei. Deve essere allegata al pacco o trasmessa elettronicamente al corriere o alle autorità doganali, in base alle modalità previste.
Cosa contiene una bolla doganale
Una bolla doganale ben compilata deve includere necessariamente una serie di elementi. Nello specifico:
- Mittente e destinatario: nome completo, indirizzo, recapito telefonico e paese di origine/destinazione;
- Descrizione dettagliata della merce: tipo di prodotto, quantità, peso, materiali, uso previsto;
- Valore dichiarato: espresso nella valuta del paese di destinazione, per il calcolo di eventuali dazi o IVA;
- Codice doganale (HS Code) : un codice numerico internazionale che identifica la categoria merceologica del prodotto;
- Paese di origine: dove è stata prodotta la merce;
- Motivo della spedizione: vendita, regalo, campione commerciale, riparazione, reso, ecc.
Oltre alla bolla doganale, a seconda del tipo di spedizione o del valore della merce, potrebbero essere richiesti anche:
- Fattura commerciale o proforma (per vendite o campioni);
- Certificati di origine;
- Licenze o autorizzazioni per beni soggetti a restrizioni;
- Etichette o codici di tracciamento del corriere.
Bolla doganale per esportazione e importazione: le differenze
Anche se si tratta dello stesso documento, la bolla doganale per esportazione e quella per importazione rispondono a esigenze e controlli differenti. La distinzione è importante perché influisce sul modo in cui il documento viene compilato, inviato e trattato dalla dogana.
Vediamo insieme quali sono le differenze.
Bolla doganale per esportazione
La bolla doganale per esportazione viene compilata dal mittente che invia merci al di fuori dell’Unione Europea. In questo caso serve per:
- Dichiarare il contenuto del pacco alle autorità doganali del paese di partenza;
- Garantire la legalità dell’operazione commerciale;
- Determinare eventuali dazi o restrizioni all’esportazione;
- Fornire una base per i controlli fiscali in uscita
Deve essere allegata fisicamente alla spedizione o trasmessa in formato digitale, spesso insieme a una fattura proforma o commerciale.
Bolla doganale per importazione
La bolla doganale per importazione, invece, è utilizzata nel paese di destinazione per permettere lo sdoganamento delle merci in entrata. Serve a:
- Verificare il rispetto delle normative locali;
- Applicare IVA e dazi doganali in base al valore e alla categoria merceologica;
- Consentire la consegna del pacco al destinatario;
- Tracciare le merci importate per motivi fiscali o di sicurezza.
In molti casi il documento viene gestito direttamente dal corriere che si occupa dello sdoganamento. C’è da dire, però, che una dichiarazione incompleta o errata può bloccare la consegna o creare dei costi extra da gestire.
Bolla doganale elettronica: come funziona
Negli ultimi anni, grazie alla digitalizzazione dei processi logistici, è sempre più diffusa la bolla doganale elettronica, una versione digitale del documento che semplifica e velocizza le operazioni di sdoganamento.
La bolla elettronica è ormai accettata (e spesso richiesta) da molti corrieri internazionali e autorità doganali. A differenza della versione cartacea, viene:
- Compilata e trasmessa online;
- Integrata automaticamente nel sistema del corriere;
- Collegata al tracking della spedizione;
- Firmata digitalmente o approvata tramite login protetto.
I vantaggi sono evidenti: niente più stampe multiple, riduzione del rischio di smarrimento o errore e maggiore velocità nello sdoganamento.
In alcuni casi, l’uso della bolla elettronica è obbligatorio, ad esempio per esportazioni commerciali ad alto volume o per determinate tratte internazionali.
IMPORTANTE: se usi un corriere espresso (DHL, UPS, FedEx ecc.) o una piattaforma come SpedirePRO, puoi caricare o generare direttamente la bolla doganale digitale al momento della creazione della spedizione.
Quando la bolla doganale è obbligatoria (e quando no)
Una delle domande più frequenti quando si preparano spedizioni internazionali è: “Devo sempre allegare la bolla doganale?”
La risposta è: dipende dalla destinazione, dal tipo di merce e dal valore della spedizione.
Se spedisci al di fuori dell’Unione Europea, la bolla doganale è quasi sempre obbligatoria, sia per privati che per aziende. Questo vale per spedizioni verso Stati Uniti, Regno Unito, Svizzera, Canada, Australia e tutti gli altri Paesi extra-UE.
Se spedisci all’interno dell’Unione Europea, non è necessario compilare alcuna bolla doganale. La libera circolazione delle merci tra i Paesi membri elimina l’obbligo di questo documento, tranne in rarissimi casi specifici (merci soggette a restrizioni particolari, accise o autorizzazioni speciali).
Attenzione: la bolla doganale non è solo per le aziende. È obbligatoria anche per spedizioni tra privati quando:
- La destinazione è fuori dall’UE;
- Il valore del contenuto supera le soglie doganali;
- Si inviano oggetti di valore, elettronica o prodotti commerciali
Quindi, anche se stai semplicemente spedendo un regalo a un amico all’estero, potresti dover compilare una dichiarazione doganale.
Semplifica la tua logistica doganale con SpedirePRO
Ora che sai cos’è una bolla doganale, quando serve e come si compila, sei pronto a gestire le tue spedizioni internazionali con maggiore consapevolezza e meno stress. Se vuoi davvero rendere tutto più semplice e veloce, affidati a una piattaforma pensata per chi spedisce.
Con SpedirePRO puoi gestire più corrieri in un solo pannello, trovare sempre la tariffa più conveniente e monitorare ogni spedizione in tempo reale.
 
       
   
                 
         
        