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I 9 KPI sulla logistica che dovresti monitorare oggi

Scritto da Il team di SpedirePRO | 27 luglio 2023

La logistica di uno store online è uno degli elementi più importanti per valutare l’efficienza di un ecommerce. L’intero processo di logistica è essenziale per gestire la spedizione delle merci, la preparazione degli ordini, l'imballaggio, l'etichettatura e la consegna ai corrieri o alle società di spedizione.

I KPI sulla logistica misurano l’efficienza di tutto questo iter e sono in grado di offrire ad un’azienda una fotografia concreta di tutte le attività che gravitano intorno alla gestione del magazzino, dal controllo degli stock alla consegna degli ordini.

Cosa sono i KPI della logistica?

I Key Performance Indicators (KPI) della logistica sono indicatori utilizzati per valutare le prestazioni, l'efficienza e l'efficacia della logistica di un'azienda. I KPI offrono, infatti, una panoramica delle prestazioni di diversi aspetti della catena di approvvigionamento e della gestione delle merci. 

La loro funzione è guidare le aziende verso un miglioramento delle loro performance, identificando punti di forza e debolezza utili per ottimizzare i processi e prendere decisioni basate sui dati.

Quali sono i KPI sulla logistica da tenere sotto controllo?

Se hai un ecommerce, ci sono diversi KPI che ti consigliamo di monitorare rispetto all’area logistica. I KPI, nello specifico, hanno a che fare con diversi aspetti della logistica, come:

  • La gestione degli ordini e delle spedizioni
  • L’inventario 
  • La gestione del magazzino.

Ci sono 9 KPI specifici relativi a tutte queste aree, che possono fornirti informazioni utili per migliorare la logistica e, di conseguenza, rendere più soddisfatti i tuoi clienti. Iniziamo subito ad analizzarli.

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#1 - Tempi di spedizione

Una delle metriche della logistica più importanti riguarda i tempi di spedizione. I tempi di spedizione fanno riferimento al periodo che intercorre tra l’arrivo di un ordine da parte di un cliente e l’invio effettivo. 

Secondo un report di Statista, quasi la metà dei consumatori (44%) ha dichiarato di essere disposta ad attendere due giorni per la consegna degli ordini. Ciò vuol dire che è necessario, per un’azienda, accelerare il più possibile i tempi di invio, per evitare ritardi nelle consegne e deludere le aspettative dei clienti.

#2 - Tasso di puntualità

Il tasso di puntualità di una consegna fa riferimento al numero di consegne puntuali sul totale delle consegne effettuate. Questa metrica è utile per valutare l'efficienza delle attività di trasporto.

In questo caso, a fare la differenza, è la scelta del corriere. Scegliere un corriere per spedizioni nazionali e internazionali può essere complesso, perché i preventivi sul mercato sono tanti ed è difficile orientarsi. Ecco perché piattaforme come SpedirePRO possono aiutarti a confrontare le offerte dei migliori corrieri e avere una stima in tempo reale dei tempi di consegna per ogni spedizione, in tutto il mondo.

#3 - Costo totale della logistica

Questo KPI misura il costo totale delle operazioni logistiche, inclusi costi di trasporto, gestione del magazzino, imballaggio e altro ancora. Avere sotto controllo questa metrica ti aiuta a monitorare la sostenibilità della tua logistica, capire quali sono le attività più impattanti per la tua azienda e trovare soluzioni per ridurre i costi operativi. 

#4 - Percentuale di resi

Un altro elemento fondamentale per un ecommerce riguarda la gestione dei resi. La gestione di questo processo è molto delicata, perché i tuoi clienti possono richiedere resi per diversi motivi, accomunati da un fattore: l’insoddisfazione per ciò che hanno ricevuto. Le ragioni possono essere, ad esempio:

  • Il prodotto è troppo diverso dalla descrizione e dalle immagini presenti sul tuo sito web
  • La taglia è errata o non conforme a quella indicata sul sito
  • Il prodotto è difettoso o danneggiato
  • Il cliente ha cambiato idea.

La percentuale di resi misura la percentuale di ordini restituiti dai clienti. Un alto tasso di reso potrebbe essere una spia di problemi con la qualità dei prodotti o con l'accuratezza delle informazioni date ai clienti nella fase di pre-acquisto.

#5 - Tasso di rotazione dell'inventario

Il tasso di rotazione dell'inventario è un indicatore che valuta l'efficienza con cui un'azienda gestisce il proprio inventario. 

In altre parole, questo KPI misura il numero di volte in cui l'inventario viene completamente venduto e rimpiazzato nel corso di un determinato periodo di tempo, generalmente un anno. 

Anche se questa metrica può essere calcolata facilmente in automatico con dei software gestionali, può essere definita dividendo il Costo delle Merci Vendute (CMV) con la media dell'inventario, ovvero il valore medio dell'inventario posseduto dalla società nel corso dello stesso periodo. Per calcolare la media inventario, si sommano l'inventario iniziale e finale e si dividono per due.

Se il tasso di rotazione dell'inventario è alto, lo store sta vendendo e sostituendo rapidamente il suo inventario; questo è un buon segnale da parte dei consumatori, che stanno acquistando i prodotti. Al contrario, un tasso di rotazione dell'inventario basso può essere indice di un’azienda che vende lentamente e che potrebbe accumulare molte scorte, accrescendo i costi di stoccaggio.

#6 - Precisione delle spedizioni

Il tasso di precisione delle spedizioni indica il numero (o la percentuale) di ordini totali evasi senza errori. Gli errori più comuni includono errori di imballaggio, mancanza di prodotti nel pacco o spedizioni errate. 

Essere precisi nelle spedizioni è cruciale per un ecommerce: i clienti, infatti, potrebbero sentirsi frustrati nel ricevere un ordine incompleto, oppure un ordine destinato a qualcun altro. Un evento simile prevede un sovraccarico per il tuo customer care e uno stress per il cliente, che dovrà farsi carico di un reso e attendere ulteriormente. 

#7 - Tasso di rottura delle scorte

Il tasso di rottura delle scorte, noto anche come stockout rate è uno dei KPI logistica più importanti, perché misura il numero di volte in cui un prodotto non è disponibile nel magazzino quando viene richiesto dai clienti.

Un tasso di rottura delle scorte negativo può rendere i clienti insoddisfatti, perché non trovando l’articolo disponibile si rivolgeranno ai concorrenti. Questo provoca una potenziale perdita di fatturato e di opportunità per uno store.

#8 - Utilizzo dello spazio di magazzino

L’utilizzo dello spazio di magazzino è un indicatore che misura la quantità di spazio fisico del magazzino che viene effettivamente utilizzato rispetto allo spazio totale disponibile. 

Si tratta di un KPI è fondamentale per valutare l'efficienza dell'uso dello spazio all'interno di un magazzino o di un centro di distribuzione. Infatti, un alto utilizzo dello spazio di magazzino significa che il magazzino è ben ottimizzato e sfrutta al massimo le risorse a disposizione. Al contrario, se l’utilizzo dello spazio di magazzino è basso potrebbe suggerire che il locale scelto per lo stoccaggio è sovradimensionato, con conseguenti costi più alti. 

#9 - Costi delle spedizioni

Concludiamo l’elenco dei KPI sulla logistica con un elemento fondamentale con cui uno store deve avere a che fare: i costi di spedizione. I costi di spedizione rappresentano una voce di costo importante per chi vende online. L’obiettivo, in questo caso, è ridurli il più possibile, così da non erodere i tuoi margini e permetterti di non caricarli sui clienti. 

Se vuoi abbassare i costi di spedizione e migliorare la tua logistica, affidati a SpedirePRO. Su SpedirePRO potrai confrontare le offerte dei corrieri e trovare le spedizioni nazionali e internazionali più convenienti, con i prezzi più bassi del web. Per saperne di più, inizia da qui.