Spedire pacchi anonimi è una necessità di molti e-commerce e venditori online, ma anche di persone che vogliono inviare un pacco senza far capire il contenuto.
Sapere come spedire un pacco anonimo è indispensabile per raggiungere questo obiettivo: si tratta di un processo completamente legale e, dunque, possibile avendo cura di seguire specifici step.
In genere, le spedizioni anonime vengono effettuate da siti e-commerce che vendono prodotti “sensibili”, di cui molto spesso i destinatari non vogliono far conoscere il contenuto.
L’esempio tipico è rappresentato dai sexy shop e dagli store che trattano materiali per adulti. Vediamo insieme come spedire un pacco anonimo passo dopo passo.
Ci sono diversi motivi per cui le persone (o i brand) scelgono le spedizioni senza mittente. I più comuni sono:
L’inserimento del mittente è una forma di tutela dello stesso in caso di smarrimento del pacco. Le compagnie di spedizione, infatti, lo richiedono principalmente per avere una tracciatura di chi ha spedito e far tornare il pacco indietro in caso di mancata consegna. Ci sono delle modalità, però, per evitare di inserire il mittente.
In altri casi, le aziende possono optare per ragioni sociali che non corrispondono con il nome dell’azienda effettivo, così da rendere più difficile il riconoscimento immediato.
Sì, la pratica dell’invio di pacchi in modo anonimo è assolutamente legale. Non ci sono controindicazioni dal punto di vista normativo nell’inviare pacchi o lettere senza inserire il mittente.
In realtà, ci sono diversi elementi che inviamo in maniera anonima senza pensarci. Ad esempio, le cartoline dai luoghi di vacanza hanno spesso solamente il destinatario. Ciò che (ovviamente) non è consentito è inviare materiali proibiti. Questo assunto, però, è valido anche per spedizioni non coperte dall’anonimato.
Vale lo stesso discorso nell’utilizzo di lettere anonime: se vengono usate per comunicazioni che infrangono la legge (pensa, ad esempio, a fenomeni di stalking), quell’atto diventa illegale. Ma è il contenuto della lettera ad esserlo, non l’anonimato in sé.
La risposta è sì, anche in questo caso. Si può spedire una raccomandata mantenendo nascosto il mittente. Dovrai evitare di inserire il mittente in chiaro sul pacco o sul plico da spedire, compilando solamente la parte relativa al mittente che rimarrà nelle mani del servizio di spedizione. In questo modo, il pacco resterà anonimo.
Spedire un pacco anonimo in Italia è molto semplice: ti basterà seguire la consueta procedura di spedizione di un pacco, evitando di inserire richiami al mittente.
L’unico accorgimento da tenere è scegliere un corriere che permetta la spedizione anonima. Su Spedire.com e su SpedirePRO troverai decine di soluzioni economiche per inviare il tuo pacco su tutto il territorio nazionale.
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Lo stesso discorso fatto per l’Italia è valido anche per spedire un pacco anonimo in Europa. La procedura è sempre la stessa. Anche in questo caso, potrai trovare la miglior spedizione all’estero comparando le tariffe di Spedire.com e SpedirePRO.
Come abbiamo detto, inviare un pacco in anonimato è una pratica del tutto legale. Ci sono però degli aspetti da tenere in considerazione:
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