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Come vendere online da privato

Scritto da Il team di Spedire.com | 06 agosto 2019

Vendere online oggi non è più una prerogativa esclusiva delle aziende. Grazie alla rete infatti, ogni persona può decidere di mettere in vendita oggetti di sua proprietà attraverso molteplici possibilità che vanno dai siti di annunci, ai social network, a sistemi di vendita più professionali messi a disposizione alle persone dai grandi player del mondo degli eCommerce.

Il mondo della vendita online da privato tuttavia è una realtà molto variegata, sia a livello di piattaforme utilizzabili, che a livello di motivazione e scopo che si celano dietro alla volontà di vendere online. A livello generico, possiamo dire che un privato decide di vendere attraverso il web per questi motivi:

 

  • Liberarsi di oggetti in buone condizioni, inutilizzati o nuovi. È il caso, per esempio, di persone che fanno un trasloco e non possono, o vogliono, portarsi nella nuova abitazione mobili, divani e piatti. Oppure è il caso di regali non graditi o di oggetti tecnologici ancora funzionanti che vengono però sostituiti con prodotti nuovi.

  • Vendere le proprie creazioni. È il caso, per esempio, di piccoli artigiani che non hanno ancora una grande mole di lavoro e che utilizzano il web per avviare e per fare conoscere la propria attività, ma è anche il caso di persone che hanno la passione per l’hobbistica e il DIY (Do It Yourself, l’italiano Fai da te) e mettono online le proprie creazioni per arrotondare lo stipendio.
  • Testare la vendita online. È il caso di persone che vogliono provare a sfruttare il web come strumento di business e, prima di investire cospicui capitali in un’attività di compravendita professionale, testano l’efficacia di una specifica piattaforma. Oppure quello di venditori in dropshipping alle prime armi che non sono ancora certi del funzionamento di questa modalità di vendita e decidono di provarla prima di decidere di sceglierla come modello di business.

 

Se uno di questi casi è il tuo e vuoi scoprire come vendere online da privato e conoscere i diversi strumenti e portali web che puoi utilizzare per vendere oggetti e merci, sei nel posto giusto. Nel corso dell’articolo vedremo infatti quali sono le tipologie di piattaforme che potrai utilizzare per vendere in rete e quali sono le cose che devi sapere per far arrivare correttamente a destinazione ciò che hai venduto.

 

Le piattaforme per vendere da privato

Come accennato ad inizio articolo, il ventaglio di possibilità offerte dal web per la vendita da privato è molto ampio in quanto esistono centinaia di siti dedicati proprio a questo tipo di servizio. Per semplificare, possiamo dividere tutti questi portali in tre grandi macro categorie:

 

  • I siti di annunci

  • I Marketplace (siti di intermediazione per la compravendita di un bene o un servizio)

  • I social network

 

 

Detto questo, prima di vedere i migliori siti appartenenti a queste categorie per fare la tua compravendita online, devi sapere che in Italia una vendita online è sempre considerata come una vendita classica ed è quindi soggetta ad imposte.

Perché la vendita sia considerata da privato, deve essere occasionale, il che vuol dire che il volume d’affari che produce deve essere inferiore ai 5.000 euro al netto delle spese all’anno.

Questa cosa è da tenere bene a mente soprattutto nel caso tu sia un artigiano o un venditore alle prime armi, quindi il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad un commercialista o ad un professionista che possa darti maggiori delucidazioni sulla legislazione relativa alla vendita online.

Tralasciando il discorso fiscale, vediamo quali sono i requisiti necessari per vendere qualsiasi cosa su internet:

 

  • Essere in possesso di connessione internet e di un device che ti permetta di navigare in rete.

  • Avere uno o più oggetti da vendere online: oggetti usati, nuovi, artigianali.

  • Scegliere la piattaforma più idonea a ciò che vuoi vendere.

 

 

Le migliori piattaforme per i privati per vendere online

Subito.it

Subito.it è un sito di annunci nato nel 2007 ed è uno dei portali più conosciuti e utilizzati in Italia con ben 6 milioni di annunci pubblicati e 11 milioni di visitatori unici al mese (fonte: Media Audiweb Total Digital Audience 2018).

Questo sito di annunci permette di pubblicare, appunto, annunci e inserzioni per qualsiasi tipologia di articoli da mettere in vendita. Su subito.it si possono vendere da auto ad immobili, dai prodotti tecnologici alle attrezzature sportive, fino a pubblicare annunci di lavoro e di servizi. Ogni annuncio viene inoltre pubblicato con una connotazione geografica e di categoria specifica, così da semplificare agli utenti la ricerca di beni e servizi.

Gli annunci per vendere su Subito.it possono essere inseriti sia da privati che da aziende in forma gratuita, ma per usufruire degli spazi di vendita è necessario registrarsi. Il portale offre anche servizi a pagamento che permettono di rendere gli annunci più efficaci. Gli annunci su Subito.it infatti, seguono una logica cronologica e con il tempo non saranno più visibili nella prima pagina dei risultati di ricerca.

Per ridare visibilità ad un annuncio, Subito.it fornisce diverse opzioni a pagamento:

 

  • In Cima: che serve per riposizionare il tuo annuncio automaticamente in prima pagina, a partire da 1,00€.

  • In Vetrina: che permette di inserire l’annuncio in “Vetrina”, ovvero in posizione privilegiata, a partire da 0,50€

Utilizzare la piattaforma è molto semplice grazie ad a un procedimento per la registrazione e per l’inserimento di annunci intuitivo ed elementare.

 

eBay

Tutti noi conosciamo eBay, infatti questo Marketplace è uno dei più grandi e famosi siti per la compravendita online e, se fai una ricerca in veste di acquirente di un qualsiasi prodotto su Google, tra i risultati di ricerca sicuramente troverai almeno un’offerta proveniente da un venditore di eBay.

Capire come vendere online da privato tramite eBay è molto semplice perché chiunque può vendere su questo Marketplace e per farlo non è necessario aprire uno shop. Per vendere per esempio, una console per videogiochi, dovrai semplicemente registrarti e accedere come utente al sito web e cliccare sulla voce “Vendi” presente in alto a destra di una qualsiasi pagina di eBay.

Vendere come venditore privato su eBay ha un costo, seppur irrisorio, (se vuoi approfondire il mondo della vendita tramite eBay ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato alla vendita tramite questa piattaforma di compravendita).

Per utilizzare questo Marketplace attraverso un account personale, il colosso americano applica due tariffe di vendita:

 

  • Tariffa d’inserzione: eBay offre fino a 50 inserzioni gratuite mensili; dopo la 51esima, la tariffa d'inserzione è di 0,35 euro.

  • Commissione sul valore finale: costo che si applica sull’oggetto venduto. Quando vendi, eBay trattiene il 10% del valore della transazione, escluse le spese di spedizione, fino ad un tetto massimo di 200 euro per singolo oggetto.

 

Come per Subito.it, l’interfaccia di eBay è molto semplice da utilizzare. Una volta cliccato sul pulsante “Vendi” dovrai seguire gli step che l’interfaccia ti propone (titolo descrittivo, prezzo, modalità di pagamento, dettagli ecc). Per vendere su eBay è importante che tu conosca le due tipologie di vendita possibili: “Asta online” e “Compralo subito”.

La prima, “Asta online”, è un formato di vendita che ti permette di ricavare il massimo da un oggetto, in quanto tu inserisci un prezzo partenza (base d’asta) e gli utenti faranno offerte crescenti per acquistarlo.

La seconda tipologia è quella del “Compralo subito” e corrisponde al classico metodo di vendita/acquisto: tu stabilisci il prezzo e gli utenti acquisteranno l’oggetto al prezzo pubblicato nell’inserzione.



Amazon

Amazon, proprio come il suo grande competitor eBay, è uno dei primi siti a cui si pensa quando si vuole vendere e acquistare su internet e, sempre come il suo rivale, ha il vantaggio di presentare e dare visibilità a ciò che vuoi vendere mostrandolo a milioni di persone ogni giorno in Italia e all’estero, rendendola così una piattaforma utile sia per arrotondare, che per testare una vera e propria attività di vendita online.

Per capire come vendere online da privato attraverso questo player internazionale, devi sapere che Amazon ti mette a disposizione solo una possibilità di vendita: quella attraverso l’Account Base. L’Account Base è appunto dedicato alla vendita sporadica, permettendo di vendere solo piccole quantità di articoli: 40 oggetti mensili, per essere più specifici.

Per iniziare a vendere attraverso questo unico piano base dedicato a venditori individuali o privati, non dovrai fare altro che registrarti su Amazon creando un Account Base che a differenza degli altri piani offerti non necessita della sottoscrizione di un abbonamento mensile.

Tuttavia, l’apertura di un negozio base non è gratuito. Le tariffe del piano base prevedono un costo a consumo: vuol dire che pagherai commissioni solo sulle vendite effettive, nello specifico:

 

  • Una commissione di chiusura fissa di 0,99 euro

  • Transazione e percentuale della commissione variano dal tipo di prodotto messo in vendita. Consiste in una tariffa di gestione della transazione che varia in base alla tipologia di prodotto. Per esempio, sui prodotti di bellezza la commissione di segnalazione è dell’8% per prodotti con un prezzo di vendita totale fino a €10.00 e del 15% per prodotti con un prezzo di vendita totale superiore a €10.00.

 

Facebook Marketplace

Non tutti lo sanno, ma Facebook ormai da tempo ha inserito la sezione Marketplace che permette di vendere e comprare tra utenti privati in possesso di un account personale sul social network.

Utilizzare questa funzione di Facebook non ha costi di gestione o di transazione, è quindi di fatto uno strumento totalmente gratuito per mettere in vendita tutti quegli oggetti inutilizzati che hai in casa, che ingombrano le stanze e ormai raccolgono solo polvere.

Pubblicare un annuncio di vendita su Marketplace è davvero facile, soprattutto se già si ha dimestichezza con questo social network. Per creare l’annuncio devi solo accedere al tuo profilo personale e selezionare la voce Marketplace che trovi, da desktop nella barra laterale a sinistra, e su smartphone e tablet nella barra in basso (dove ci sono anche le notifiche).

Una volta dentro la sezione per la vendita, dovrai solo cliccare sulla voce “Cosa vendi?” (o “Vendi qualcosa”, da computer) e seguire passo per passo le varie richieste, come: specificare cosa vendi, il titolo dell’annuncio, la località di vendita, l’inserimento di foto.

Quando avrai completato tutte le voci, apparirà il pulsante Pubblica e il tuo annuncio sarà pubblicato all’interno della sezione Marketplace.

Vinted

Una delle piattaforme più popolari per vendere online prodotti che non usi più è Vinted.

Vinted ti permette di raggiungere un pubblico internazionale e molto eterogeneo, per vendere abiti, accessori, cose per la casa, libri e tanto altro. Utilizzare Vinted per vendere da privato è semplicissimo:

  1. Per iniziare, devi creare  un account su Vinted (è gratis!). Scegli un nome utente riconoscibile e una foto del profilo chiara, per ispirare credibilità e fiducia. In più, puoi scrivere  la tua biografia con informazioni pertinenti che possono aumentare la fiducia degli acquirenti,  come ad esempio la promessa di  vendite veloci e affidabili
  2. Quando inserisci un articolo in vendita, scrivi una descrizione accurata,  con dettagli come la marca, la taglia, il colore, il materiale e lo stato dell'articolo. Un accorgimento importantissimo: l’onestà è fondamentale per evitare problemi e recensioni negative che possono compromettere la tua credibilità
  3. Altro elemento a cui prestare attenzione sono le foto. Scatta foto chiare e luminose dei tuoi articoli da diverse angolazioni: in questo modo, aumenterai la probabilità di vendita riducendo il rischio di contestazioni.

Wallapop

Oltre a Vinted, un’altra piattaforma popolare per la vendita online tra privati è Wallapop. Wallapop è il luogo ideale per vendere diversi articoli, dal vestiario all'elettronica, dai mobili ai giocattoli. 

Il processo di vendita non è molto diverso da quello di Vinted. Innanzitutto, dovrai creare un profilo che possa ospitare i tuoi articoli da vendere. Quando avrai completato questo step, Inizia con la descrizione degli articoli e l’inserimento delle immagini.

Altro fattore importante e che può aiutarti a vendere è la scelta del prezzo.  Fai una ricerca su Wallapop per vedere a quanto vengono venduti articoli simili, per offrire un prezzo comunque competitivo, ma senza svalutare il prodotto. 

Come vendere online da privato: altri siti e piattaforme tra cui scegliere

Abbiamo visto quali sono i principali siti e piattaforme per vendere i propri oggetti su internet da privato. Ovviamente, la scelta non si esaurisce nei quattro servizi di cui abbiamo parlato: tra le migliori piattaforme per vendere potresti anche provare:

 

  • Kijiji: è un'azienda consociata di eBay ed è un sito web che permette di pubblicare gratuitamente annunci e ricercare offerte in diverse categorie, come auto e moto usate, case, servizi, compravendita di arredamento, elettronica e abbigliamento. Il funzionamento di Kijiji è molto simile a quello Subito.it ed è utile se vendi oggetti usati.

  • Bakeca: sito di annunci che funziona similmente a Kijiiji e Subito.it, oltre a consentire di pubblicare i propri annunci in modo gratuito, permette di mettere in vendita non solo oggetti fisici, ma anche servizi, corsi e annunci di affitto. A differenza degli altri due siti di annunci di cui ti abbiamo parlato, su Bakeca non è necessaria la registrazione per creare un annuncio.

  • Etsy: è un cosiddetto Marketplace verticale, ossia che è specializzato nel mettere a disposizione spazi per vendere una specifica categoria di prodotto, opera in nicchie di mercato rivolgendosi ad una community di utenti ben definita. Nel caso di Etsy, questa verticale è rappresentata dal settore del fatto a mano. È quindi lo spazio virtuale in cui creare una vetrina e un negozio, se vuoi vendere prodotti di tua produzione.

 

Cose che devi curare per creare annunci per la vendita online

Indipendentemente dal luogo virtuale in cui sceglierai di pubblicare le inserzioni, devi sapere che per vendere non basta mettere online l’oggetto. Il web e tutte le piattaforme che abbiamo visto, sono luoghi altamente competitivi anche per i privati. Quindi per rendere i tuoi annunci efficaci e aumentare le possibilità di acquisto devi dedicare tempo e attenzione a:

 

  • Scrivere un buon titolo: il titolo è la prima cosa che cattura l’attenzione di un possibile cliente, quindi deve essere chiaro e specifico così da far capire immediatamente che cosa stai offrendo.

  • Fornire una descrizione accurata: quando si scrive una descrizione, questa deve essere esaustiva e contenere quindi tutte le informazioni necessarie, come: misure, peso, difetti, danni, utilità, colore ecc. Una descrizione completa aumenta le possibilità di vendita ed essere onesti, soprattutto nel caso tu voglia vendere usato, è fondamentale per non avere problemi e controversie post vendita.

  • Pensare attentamente al prezzo giusto: per definire il prezzo, non pensare solo al guadagno che vuoi ricavare da una vendita. Come abbiamo detto, su internet ogni giorno milioni di persone vendono e pubblicano annunci e il prezzo di solito è ciò che fa concludere o fallire una vendita, perciò prima di fissare il prezzo, ricerca online a quanto vengono venduti oggetti simili ai tuoi, poi valuta il prezzo al quale vuoi vendere.

  • Scattare foto di qualità: il numero e la qualità delle foto che carichi per ogni annuncio aiutano a vendere e permettono a chi vuole acquistare di capire se l’oggetto è conforme a ciò che sta cercando e di cui ha bisogno.

  • Capire i metodi di pagamento utilizzati dalle piattaforme: quando la transazione avviene online, il metodo di pagamento accettato dai vari siti non è un fattore trascurabile, in quanto le transazioni devono avvenire in maniera sicura e tracciabile.

  • Preparare la spedizione: il modo in cui prepari un pacco e i servizi spedizionieri sono ciò che permettono di far arrivare la spedizione a destinazione incolume, quindi a gestire una vendita in modo corretto e professionale (anche se non vendi di professione). La preparazione di un pacco e la sua spedizione sono cose molto importanti per la vendita online, sia che sia occasionale, che frequente e richiede quindi l’utilizzo di materiali idonei e il sapere comparare le tariffe dei servizi dei corrieri per scegliere l’azienda più idonea alle tue necessità.

 


Come vendere online da privato: l’importanza dell’imballaggio e del servizio di spedizione

Vendere online, a prescindere dal fatto che uno venda come privato o come attività commerciale, non si esaurisce nel mettere annunci su internet o nel caricare prodotti su un portale o sito web. Il posizionamento del prodotto online, infatti è solo l’inizio di un processo più ampio che comprende il pagamento, la preparazione del pacco e la sua spedizione.

Solitamente, le modalità di pagamento quando ci si affida a piattaforme per la compravendita, sono definite dalle piattaforme stesse, per cui ora vedremo cosa devi fare una volta che avrai venduto un articolo.

Una volta che il cliente avrà completato l’acquisto e che ti avrà dato i dati per la spedizione, è il momento di rimboccarsi le maniche, confezionare il pacco e ricercare la tariffa e il vettore a cui affidare la spedizione (la ricerca del servizio spedizioniere dovrebbe essere fatta in anticipo, così da poter dire al cliente a quanto ammontano le spese di spedizione).

 

L’imballaggio del pacco

Imballare correttamente un oggetto da spedire non è un fattore da sottovalutare, in quanto dalla sua preparazione dipende lo stato in cui arriverà al destinatario. Se un pacco arriva in pessime condizioni, può essere rimandato indietro, essere rifiutato alla consegna e creare una controversia tra venditore e il cliente.

Per confezionare un pacco, ti consigliamo di utilizzare materiali idonei come scatole in cartone ondulato, che sono resistenti e ammortizzano le vibrazioni del viaggio tramite vettori. Nel caso in cui tu venda oggetti di piccole dimensioni, puoi anche scegliere di utilizzare le buste; in questo caso è meglio orientarsi su quelle imbottite o con bolle d’aria, così da dare una maggior protezione al contenuto della busta.

Se utilizzi una scatola, devi tener conto del fatto che un oggetto, per non essere sballottato da una parte all’altra del pacco, necessita di essere stabilizzato con materiali per isolarlo e proteggerlo da botte e danneggiamenti, come il Pluriball, sacchetti gonfiabili da imballaggio, patatine in polistirolo, ma possono essere sufficienti anche carta di riviste e giornali.

Ricerca del servizio spedizioniere

Il vettore che prenderà in carico una spedizione è il tuo intermediario per la buona riuscita di una vendita e, a livello generico, possiamo dire che è meglio non affidarsi solo ed esclusivamente al prezzo per scegliere, in quanto una spedizione è qualcosa di più del fare arrivare un pacco dal punto A al punto B. Ogni vettore ha caratteristiche, capillarità e servizi, gratuiti e a pagamento, che lo rendono più o meno adatto a spedire pacchi online in modo conveniente ed efficiente in base alle tue esigenze.

Per trovare le tariffe migliori, hai davanti a te tre diversi metodi di ricerca:

 

  • Recarti presso i corner delle aziende spedizioniere e negli uffici postali della tua città e chiedere loro informazioni sui servizi, sulle tipologie di spedizione e i listini base per spedire un pacco.

  • Consultare i siti web delle varie aziende spedizioniere e ricercare tariffe e modalità di spedizione per poi confrontarne prezzi, tempistiche e servizi.

  • Affidarti a servizi di spedizione online come Spedire.com, che confronta le tariffe dei corrieri partner, calcolando immediatamente il preventivo effettivo di una spedizione con più vettori, così da poter scegliere quale risponde alle tue esigenze di consegna e di spesa.

 

Detto ciò, il nostro consiglio è di prediligere metodi di spedizione tracciabili, per esempio tramite corriere espresso o raccomandata, così che tu e il tuo cliente possiate tenere sempre sotto controllo lo stato della spedizione.

 

In conclusione

Abbiamo visto come vendere online da privato sia molto semplice. Non avendo infatti gli oneri e gli obblighi delle imprese, i privati possono mettere su internet i propri beni e ricavare un guadagno dal frutto delle proprie abilità manuali e creative o da qualcosa di non più utilizzato.

In rete, ci sono molti servizi che permettono la compravendita tra privati e la scelta di quello adatto non può che dipendere dalle tue esigenze. Noi ti abbiamo dato diversi spunti per orientarti nel mondo della vendita che comprende anche la spedizione (imballa correttamente un pacco e affidati a servizi di spedizioni tracciabili ed efficienti), perciò ora non ti resta che scegliere una o più piattaforme, mettere online il tuo primo annuncio e iniziare a vendere su internet.