Vendere online oggi non è più una prerogativa esclusiva delle aziende. Grazie alla rete infatti, ogni persona può decidere di mettere in vendita oggetti di sua proprietà attraverso molteplici possibilità che vanno dai siti di annunci, ai social network, a sistemi di vendita più professionali messi a disposizione alle persone dai grandi player del mondo degli eCommerce.
Il mondo della vendita online da privato tuttavia è una realtà molto variegata, sia a livello di piattaforme utilizzabili, che a livello di motivazione e scopo che si celano dietro alla volontà di vendere online. A livello generico, possiamo dire che un privato decide di vendere attraverso il web per questi motivi:
Se uno di questi casi è il tuo e vuoi scoprire come vendere online da privato e conoscere i diversi strumenti e portali web che puoi utilizzare per vendere oggetti e merci, sei nel posto giusto. Nel corso dell’articolo vedremo infatti quali sono le tipologie di piattaforme che potrai utilizzare per vendere in rete e quali sono le cose che devi sapere per far arrivare correttamente a destinazione ciò che hai venduto.
Come accennato ad inizio articolo, il ventaglio di possibilità offerte dal web per la vendita da privato è molto ampio in quanto esistono centinaia di siti dedicati proprio a questo tipo di servizio. Per semplificare, possiamo dividere tutti questi portali in tre grandi macro categorie:
Detto questo, prima di vedere i migliori siti appartenenti a queste categorie per fare la tua compravendita online, devi sapere che in Italia una vendita online è sempre considerata come una vendita classica ed è quindi soggetta ad imposte.
Perché la vendita sia considerata da privato, deve essere occasionale, il che vuol dire che il volume d’affari che produce deve essere inferiore ai 5.000 euro al netto delle spese all’anno.
Questa cosa è da tenere bene a mente soprattutto nel caso tu sia un artigiano o un venditore alle prime armi, quindi il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad un commercialista o ad un professionista che possa darti maggiori delucidazioni sulla legislazione relativa alla vendita online.
Tralasciando il discorso fiscale, vediamo quali sono i requisiti necessari per vendere qualsiasi cosa su internet:
Subito.it è un sito di annunci nato nel 2007 ed è uno dei portali più conosciuti e utilizzati in Italia con ben 6 milioni di annunci pubblicati e 11 milioni di visitatori unici al mese (fonte: Media Audiweb Total Digital Audience 2018).
Questo sito di annunci permette di pubblicare, appunto, annunci e inserzioni per qualsiasi tipologia di articoli da mettere in vendita. Su subito.it si possono vendere da auto ad immobili, dai prodotti tecnologici alle attrezzature sportive, fino a pubblicare annunci di lavoro e di servizi. Ogni annuncio viene inoltre pubblicato con una connotazione geografica e di categoria specifica, così da semplificare agli utenti la ricerca di beni e servizi.
Gli annunci per vendere su Subito.it possono essere inseriti sia da privati che da aziende in forma gratuita, ma per usufruire degli spazi di vendita è necessario registrarsi. Il portale offre anche servizi a pagamento che permettono di rendere gli annunci più efficaci. Gli annunci su Subito.it infatti, seguono una logica cronologica e con il tempo non saranno più visibili nella prima pagina dei risultati di ricerca.
Per ridare visibilità ad un annuncio, Subito.it fornisce diverse opzioni a pagamento:
Utilizzare la piattaforma è molto semplice grazie ad a un procedimento per la registrazione e per l’inserimento di annunci intuitivo ed elementare.
Tutti noi conosciamo eBay, infatti questo Marketplace è uno dei più grandi e famosi siti per la compravendita online e, se fai una ricerca in veste di acquirente di un qualsiasi prodotto su Google, tra i risultati di ricerca sicuramente troverai almeno un’offerta proveniente da un venditore di eBay.
Capire come vendere online da privato tramite eBay è molto semplice perché chiunque può vendere su questo Marketplace e per farlo non è necessario aprire uno shop. Per vendere per esempio, una console per videogiochi, dovrai semplicemente registrarti e accedere come utente al sito web e cliccare sulla voce “Vendi” presente in alto a destra di una qualsiasi pagina di eBay.
Vendere come venditore privato su eBay ha un costo, seppur irrisorio, (se vuoi approfondire il mondo della vendita tramite eBay ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato alla vendita tramite questa piattaforma di compravendita).
Per utilizzare questo Marketplace attraverso un account personale, il colosso americano applica due tariffe di vendita:
Come per Subito.it, l’interfaccia di eBay è molto semplice da utilizzare. Una volta cliccato sul pulsante “Vendi” dovrai seguire gli step che l’interfaccia ti propone (titolo descrittivo, prezzo, modalità di pagamento, dettagli ecc). Per vendere su eBay è importante che tu conosca le due tipologie di vendita possibili: “Asta online” e “Compralo subito”.
La prima, “Asta online”, è un formato di vendita che ti permette di ricavare il massimo da un oggetto, in quanto tu inserisci un prezzo partenza (base d’asta) e gli utenti faranno offerte crescenti per acquistarlo.
La seconda tipologia è quella del “Compralo subito” e corrisponde al classico metodo di vendita/acquisto: tu stabilisci il prezzo e gli utenti acquisteranno l’oggetto al prezzo pubblicato nell’inserzione.
Amazon, proprio come il suo grande competitor eBay, è uno dei primi siti a cui si pensa quando si vuole vendere e acquistare su internet e, sempre come il suo rivale, ha il vantaggio di presentare e dare visibilità a ciò che vuoi vendere mostrandolo a milioni di persone ogni giorno in Italia e all’estero, rendendola così una piattaforma utile sia per arrotondare, che per testare una vera e propria attività di vendita online.
Per capire come vendere online da privato attraverso questo player internazionale, devi sapere che Amazon ti mette a disposizione solo una possibilità di vendita: quella attraverso l’Account Base. L’Account Base è appunto dedicato alla vendita sporadica, permettendo di vendere solo piccole quantità di articoli: 40 oggetti mensili, per essere più specifici.
Per iniziare a vendere attraverso questo unico piano base dedicato a venditori individuali o privati, non dovrai fare altro che registrarti su Amazon creando un Account Base che a differenza degli altri piani offerti non necessita della sottoscrizione di un abbonamento mensile.
Tuttavia, l’apertura di un negozio base non è gratuito. Le tariffe del piano base prevedono un costo a consumo: vuol dire che pagherai commissioni solo sulle vendite effettive, nello specifico:
Non tutti lo sanno, ma Facebook ormai da tempo ha inserito la sezione Marketplace che permette di vendere e comprare tra utenti privati in possesso di un account personale sul social network.
Utilizzare questa funzione di Facebook non ha costi di gestione o di transazione, è quindi di fatto uno strumento totalmente gratuito per mettere in vendita tutti quegli oggetti inutilizzati che hai in casa, che ingombrano le stanze e ormai raccolgono solo polvere.
Pubblicare un annuncio di vendita su Marketplace è davvero facile, soprattutto se già si ha dimestichezza con questo social network. Per creare l’annuncio devi solo accedere al tuo profilo personale e selezionare la voce Marketplace che trovi, da desktop nella barra laterale a sinistra, e su smartphone e tablet nella barra in basso (dove ci sono anche le notifiche).
Una volta dentro la sezione per la vendita, dovrai solo cliccare sulla voce “Cosa vendi?” (o “Vendi qualcosa”, da computer) e seguire passo per passo le varie richieste, come: specificare cosa vendi, il titolo dell’annuncio, la località di vendita, l’inserimento di foto.
Quando avrai completato tutte le voci, apparirà il pulsante Pubblica e il tuo annuncio sarà pubblicato all’interno della sezione Marketplace.
Una delle piattaforme più popolari per vendere online prodotti che non usi più è Vinted.
Vinted ti permette di raggiungere un pubblico internazionale e molto eterogeneo, per vendere abiti, accessori, cose per la casa, libri e tanto altro. Utilizzare Vinted per vendere da privato è semplicissimo:
Oltre a Vinted, un’altra piattaforma popolare per la vendita online tra privati è Wallapop. Wallapop è il luogo ideale per vendere diversi articoli, dal vestiario all'elettronica, dai mobili ai giocattoli.
Il processo di vendita non è molto diverso da quello di Vinted. Innanzitutto, dovrai creare un profilo che possa ospitare i tuoi articoli da vendere. Quando avrai completato questo step, Inizia con la descrizione degli articoli e l’inserimento delle immagini.
Altro fattore importante e che può aiutarti a vendere è la scelta del prezzo. Fai una ricerca su Wallapop per vedere a quanto vengono venduti articoli simili, per offrire un prezzo comunque competitivo, ma senza svalutare il prodotto.
Abbiamo visto quali sono i principali siti e piattaforme per vendere i propri oggetti su internet da privato. Ovviamente, la scelta non si esaurisce nei quattro servizi di cui abbiamo parlato: tra le migliori piattaforme per vendere potresti anche provare:
Indipendentemente dal luogo virtuale in cui sceglierai di pubblicare le inserzioni, devi sapere che per vendere non basta mettere online l’oggetto. Il web e tutte le piattaforme che abbiamo visto, sono luoghi altamente competitivi anche per i privati. Quindi per rendere i tuoi annunci efficaci e aumentare le possibilità di acquisto devi dedicare tempo e attenzione a:
Vendere online, a prescindere dal fatto che uno venda come privato o come attività commerciale, non si esaurisce nel mettere annunci su internet o nel caricare prodotti su un portale o sito web. Il posizionamento del prodotto online, infatti è solo l’inizio di un processo più ampio che comprende il pagamento, la preparazione del pacco e la sua spedizione.
Solitamente, le modalità di pagamento quando ci si affida a piattaforme per la compravendita, sono definite dalle piattaforme stesse, per cui ora vedremo cosa devi fare una volta che avrai venduto un articolo.
Una volta che il cliente avrà completato l’acquisto e che ti avrà dato i dati per la spedizione, è il momento di rimboccarsi le maniche, confezionare il pacco e ricercare la tariffa e il vettore a cui affidare la spedizione (la ricerca del servizio spedizioniere dovrebbe essere fatta in anticipo, così da poter dire al cliente a quanto ammontano le spese di spedizione).
Imballare correttamente un oggetto da spedire non è un fattore da sottovalutare, in quanto dalla sua preparazione dipende lo stato in cui arriverà al destinatario. Se un pacco arriva in pessime condizioni, può essere rimandato indietro, essere rifiutato alla consegna e creare una controversia tra venditore e il cliente.
Per confezionare un pacco, ti consigliamo di utilizzare materiali idonei come scatole in cartone ondulato, che sono resistenti e ammortizzano le vibrazioni del viaggio tramite vettori. Nel caso in cui tu venda oggetti di piccole dimensioni, puoi anche scegliere di utilizzare le buste; in questo caso è meglio orientarsi su quelle imbottite o con bolle d’aria, così da dare una maggior protezione al contenuto della busta.
Se utilizzi una scatola, devi tener conto del fatto che un oggetto, per non essere sballottato da una parte all’altra del pacco, necessita di essere stabilizzato con materiali per isolarlo e proteggerlo da botte e danneggiamenti, come il Pluriball, sacchetti gonfiabili da imballaggio, patatine in polistirolo, ma possono essere sufficienti anche carta di riviste e giornali.
Il vettore che prenderà in carico una spedizione è il tuo intermediario per la buona riuscita di una vendita e, a livello generico, possiamo dire che è meglio non affidarsi solo ed esclusivamente al prezzo per scegliere, in quanto una spedizione è qualcosa di più del fare arrivare un pacco dal punto A al punto B. Ogni vettore ha caratteristiche, capillarità e servizi, gratuiti e a pagamento, che lo rendono più o meno adatto a spedire pacchi online in modo conveniente ed efficiente in base alle tue esigenze.
Per trovare le tariffe migliori, hai davanti a te tre diversi metodi di ricerca:
Detto ciò, il nostro consiglio è di prediligere metodi di spedizione tracciabili, per esempio tramite corriere espresso o raccomandata, così che tu e il tuo cliente possiate tenere sempre sotto controllo lo stato della spedizione.
Abbiamo visto come vendere online da privato sia molto semplice. Non avendo infatti gli oneri e gli obblighi delle imprese, i privati possono mettere su internet i propri beni e ricavare un guadagno dal frutto delle proprie abilità manuali e creative o da qualcosa di non più utilizzato.
In rete, ci sono molti servizi che permettono la compravendita tra privati e la scelta di quello adatto non può che dipendere dalle tue esigenze. Noi ti abbiamo dato diversi spunti per orientarti nel mondo della vendita che comprende anche la spedizione (imballa correttamente un pacco e affidati a servizi di spedizioni tracciabili ed efficienti), perciò ora non ti resta che scegliere una o più piattaforme, mettere online il tuo primo annuncio e iniziare a vendere su internet.