Oggi non è per niente raro che aziende italiane che commerciano nel web abbiano clienti fuori dai confini nazionali ed europei. All’interno di questo contesto di scambi internazionali sempre più frequenti, l’esportazione dall’Italia verso la Russia, dopo anni di stallo, è tornata a crescere. Inoltre, secondo uno studio di Morgan Stanley pubblicato da Ewdn, il mercato via web sta vivendo una vera e propria rinascita con una crescita del +32,41%.
Questa nuova vita del commercio online russo apre nuove possibilità alle aziende italiane che, indipendentemente dalla loro dimensione, operano nel mondo della compravendita online, ma anche a privati che vendono attraverso Marketplace internazionali come eBay, Etsy o Amazon. La ricerca sottolinea infatti che, sebbene buona parte di questa crescita sia interna, i consumatori russi sono aperti all’acquisto di merci straniere in quanto spesso forniscono maggior varietà e prezzi competitivi.
Se da un lato la Russia sembra dimostrarsi un mercato in crescita e aperto al commercio internazionale, dall’altro quando si sceglie di vendere fuori dai confini nazionali, sorge il problema della spedizione e della logistica. Fattori che, come sappiamo, incidono notevolmente sulla scelta di acquisto.
La spedizione internazionale verso la Russia può quindi rivelarsi un aspetto molto delicato, complicato e lento a causa:
Queste cose non devono però farti desistere dallo spedire in Russia, in quanto, come vedremo, nel corso dell’articolo è possibile spedire in questo Paese come in tutti i Paesi fuori dai confini italiani in modo abbastanza semplice, veloce e anche ad un costo accettabile. Quindi, ora prenditi 5 minuti di tempo e scopri con noi cosa devi sapere per fare una spedizione in Russia. Ciò che vedremo nel corso dell’articolo vale sia per le aziende che per i privati che hanno la necessità di inviare pacchi nella più grande Nazione del mondo.
Spedire in Russia può rivelarsi un processo difficoltoso e costoso, come tutte le spedizioni internazionali, del resto. Questo perché, sebbene il processo di spedizione a livello teorico non si differenzi da quello necessario per inviare un pacco in un qualsiasi comune italiano, a livello legislativo, burocratico ed economico le differenze possono essere gravose e sostanziali.
Preparare una spedizione verso la Russia richiede gli stessi passaggi di ogni spedizione: si ricercano le tariffe e si sceglie il vettore, si imballa la merce (a fine articolo ti spieghiamo come imballare correttamente un pacco), si prenota il ritiro, si consegna il pacco al corriere e si aspetta che la spedizione arrivi a destinazione.
Le differenze principali, oltre ad un costo maggiore dovuto ad un tragitto di percorrenza più lungo, possono essere racchiuse in 3 punti:
1. Presenza della dogana e del pagamento dei dazi
2. Restrizioni sulle merci che non possono essere spedite
3. Documentazione specifica per le spedizioni internazionali
I dazi doganali sono imposte che vengono applicate sui prodotti che vengono venduti e acquistati da uno Stato all’altro. Questa imposta serve a far aumentare il costo di un prodotto acquistato all’estero con l’obiettivo di limitarne il commercio all’interno del Paese in cui entra la merce estera.
Generalmente, i dazi doganali si calcolano sul valore del prodotto importato e vengono riscossi quando questo attraversa la dogana dello Stato di destinazione e sono a carico del destinatario, salvo che non ci siano accordi diversi in fase di trattativa.
I dazi doganali sono quindi a carico di chi riceve una spedizione, ciò però non toglie che conoscere come si calcolano e funzionano i dazi doganali, quali sono le franchigie e gli accordi per la circolazione delle persone per merci per uso personale attraverso la frontiera doganale, sia importante per spedire in Russia, sia da azienda che da privato.
Solo essendo a conoscenza di questi fattori potrai dare al destinatario del tuo pacco maggiori sicurezze ed informazioni. Per conoscere i dazi applicati nella Federazione Russa alle merci provenienti dai Paesi dell’Unione Europea, ti consigliamo di consultare il sito del Market Access Database dell’European Commission.
A livello doganale, la Russia è riconosciuta come un Paese che ha severi e rigidi cavilli burocratici per fare entrare merci nel proprio territorio, rendendo la sua dogana (insieme a quelle degli altri Paesi dell’Unione Doganale Euroasiatica: Kazakistan, Bielorussia, Armenia e Kirghizistan) una delle più temute.
E questa nomea non è solo dovuta al pagamento dei dazi doganali, ma deriva anche dagli abituali blocchi alla dogana per merci che non possono entrare nel Paese e per documentazione incompleta (che vedremo nel prossimo punto).
Come ogni Paese anche la Russia non permette quindi l’ingresso di specifici prodotti e merci. In linea generale possiamo dire che non si possono spedire, e quindi ricevere:
La precisione e fiscalità della dogana Russa per le spedizioni in entrata si evince nel controllo documentale da allegare ad ogni tipo di spedizione. Nello specifico, per spedire in Russia dovrai allegare oltre alla lettera di vettura (documento per le spedizioni nazionali e UE):
Per evitare sanzioni, blocchi doganali e problemi al destinatario della spedizione, tutti questi documenti devono essere compilati in modo preciso e accurato e soprattutto, è fondamentale dichiarare esattamente tutto ciò che è contenuto in un collo.
Nella fattura commerciale, per esempio vanno inseriti la descrizione dettagliata della merce, quale è il suo utilizzo e anche parametri come: materiale, modello, numero seriale, parametri tecnici, composizione chimica, marchio di fabbrica, nome del fabbricante, nome della merce.
Vanno anche inseriti i dati relativi alla nazione d’origine della spedizione, il peso netto di ogni singolo articolo spedito e il numero, il prezzo unitario e quello totale. In ultimo, ma non per importanza, la fattura commerciale deve contenere la ragione sociale e gli indirizzi di mittente e del destinatario, l’indirizzo di consegna completo di nome di contatto e telefono del destinatario, partita IVA del destinatario, peso lordo totale.
La preparazione di questa documentazione di certo non è semplice, ma se ti affidi a dei professionisti delle spedizioni avrai il supporto necessario per spedire in Russia correttamente. Ricorda sempre che dalla corretta compilazione dei documenti dipende la pratica di sdoganamento e, se sono bene preparati, questa non dovrebbe durare più di due giorni.
Fino ad ora, abbiamo visto quali sono le criticità organizzative legate ad una spedizione in Russia, ora è arrivato il momento di vedere come inviare un pacco in questo Paese estero in modo facile e veloce.
La prima cosa che devi fare per spedire in Russia è recarti nella nostra Homepage e cliccare alla voce “Spedisci all’estero”, posta a sinistra della pagina. Una volta scelta l’opzione per la spedizione internazionale, devi inserire nel pannello di calcolo preventivo il nome della città italiana d’origine della spedizione e successivamente digitare la nazione (in questo caso la Russia) nel box dedicato alla Nazione di destinazione della merce. Ed infine cliccare sul bottone “Calcola preventivo”.
Nella schermata che comparirà, ti verrà richiesto di inserire le caratteristiche della spedizione: se è un pacco, una busta o una spedizione speciale e le relative specifiche di dimensione e peso e il numero di colli che devi spedire.
A questo punto, il portale farà una ricerca interna delle tariffe e dei corrieri partner che servono la Russia mostrandoti i migliori preventivi in termini di tempi di consegna e di economicità. Scelto il corriere, dovrai semplicemente inserire i tuoi dati e quelli del destinatario.
In questo step puoi anche scegliere di aggiungere servizi supplementari come l’assicurazione (che ti consigliamo per le spedizioni estere), spedizione in contrassegno e triangolazione ecc. Completata la parte di compilazione, dovrai pagare il costo della spedizione secondo le modalità previste dal nostro portale per le spedizioni.
Al termine di questi pochi e veloci passaggi, avrai prenotato la tua spedizione per la Russia e, a questo punto, non ti resterà che preparare tutti i documenti di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, imballare il tuo pacco, aspettare il corriere e monitorare lo stato della spedizione attraverso il nostro interno servizio di tracciamento internazionale.
Per quanto riguarda la nostra gestione dei dazi e delle operazioni di sdoganamento, gli eventuali dazi e/o tasse da pagare nel Paese di destinazione sono impostati di default a carico del destinatario. Questo vuol dire che, in caso di problemi con la dogana, il destinatario verrà contattato direttamente dalla dogana del Paese di destinazione in modo che la risoluzione possa concludersi direttamente tra dogana-destinatario.
Spedire in Russia non è semplice come spedire un pacco in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione Europea, tuttavia se ti informi sulle restrizioni di questo Paese estero e compili correttamente tutti gli adempimenti burocratici, potrai spedire un prodotto in tutta tranquillità.
Il nostro consiglio per fare una spedizione internazionale è quello di avvalerti di un servizio di spedizione online come Spedire.com, in quanto ti permette di risparmiare tempo nella ricerca delle tariffe e ti guida nella ricerca dei migliori corrieri per spedire all’estero.
Inoltre, grazie alla collaborazione con diversi corrieri partner, siamo in grado di proporre tariffe per l’invio all’estero a partire da 14,59 euro e più in generale fino all’80% più basse rispetto ai listini standard dei singoli corrieri. In questo modo, siamo in grado di offrirti il miglior prezzo per la tratta della tua spedizione in modo veloce, chiaro e trasparente.
Se hai ancora dei dubbi su come effettuare e preparare una spedizione internazionale verso la Russia, all’interno del nostro sito web e blog puoi trovare numerosi manuali informativi, guide per prenotare un ritiro e imballare correttamente un pacco. Ma anche le informative sugli oggetti proibiti e una lista di FAQ esaustive in cui poter trovare risposte inerenti alla prenotazione online, al ritiro e consegna, sui dazi doganali e molto altro.