Cos'è e come funziona la logistica 3PL?

Il concetto di logistica 3PL è molto diffuso nel mondo della logistica e dei trasporti. 

Per PL (Party Logistics), intendiamo i vari livelli di servizi logistici esternalizzati che le aziende possono scegliere di utilizzare per gestire aspetti diversi delle loro operazioni di supply chain.

Nello specifico, il significato di 3PL, come possiamo dedurre, è Third Party Logistics, che consiste nell’affidare l'intera gestione o una parte importante della logistica aziendale a un partner esterno. I fornitori esterni possono farsi carico di diversi aspetti della logistica, come ad esempio la gestione dell'inventario, il magazzinaggio, il trasporto, il packaging, il fulfillment degli ordini e in alcuni casi anche la gestione dei resi. 

Il modello 3PL aiuta a ridurre i costi, ma anche a migliorare l'efficienza operativa, permettendo alle aziende di concentrarsi sulle loro competenze core mentre un partner esperto e specializzato gestisce la supply chain. 

3PL logistica: significato e definizione

La logistica 3PL, o logistica di terze parti, è un processo in cui le aziende esternalizzano una serie di operazioni logistiche essenziali a un fornitore esterno.

Parlare di "terza parte" si riferisce al fatto che queste attività vengono delegate a un partner esterno, invece che essere gestite internamente o direttamente dal produttore o dal rivenditore dei prodotti. 

Il beneficio più grande di avere un operatore logistico 3PL è quello di poterti concentrare sulle tue competenze principali, come lo sviluppo del prodotto, il marketing e la vendita, lasciando la complessità della gestione logistica a esperti del settore. I risultati sono una maggiore efficienza operativa, riduzione dei costi e miglioramento della qualità del servizio clienti.

Come funziona la logistica 3PL?

La logistica 3PL in Italia funziona come se fosse una partnership strategica in cui un'azienda delega una serie di operazioni logistiche a un fornitore esterno. 

Questa collaborazione si evolve attraverso due fasi principali:

• Per prima cosa, il processo inizia con l'identificazione delle esigenze logistiche specifiche dell'azienda cliente. Il fornitore 3PL valuta queste necessità e propone una strategia personalizzata che prevede in genere diversi servizi logistici. Una volta definiti i termini dell'accordo, si procede con il trasferimento formale delle responsabilità logistiche al fornitore 3PL
• Una volta assunte le responsabilità, il fornitore 3PL gestisce le operazioni quotidiane basandosi sui parametri e gli obiettivi concordati. I suoi compiti potrebbero avere a che fare, per esempio, con la gestione dell’inventario, il trasporto, l’imballaggio, la gestione dei resi

1PL, 2PL, 3PL, 4PL, 5PL: cosa significano?

Nel mondo della logistica, come abbiamo detto, non esiste solamente il 3PL. I termini 1PL, 2PL, 3PL, 4PL e 5PL stanno per diversi livelli di outsourcing dei servizi logistici. Ogni livello ha una maggiore complessità e integrazione dei servizi offerti. Vediamoli nel dettaglio:

• 1PL (First Party Logistics), si riferisce alla logistica gestita internamente da un'azienda che produce o vende prodotti. In questo modello, non c'è outsourcing: l'azienda gestisce tutte le attività logistiche come trasporto, magazzinaggio e distribuzione utilizzando le proprie risorse e infrastrutture;
• 2PL (Second Party Logistics) riguarda l'outsourcing di specifici componenti logistici a un fornitore esterno. Parliamo, ad esempio, del trasporto marittimo, aereo o su strada e del magazzinaggio. Le aziende 2PL offrono un servizio specializzato ma non gestiscono l'intera catena di approvvigionamento del cliente;
• 3PL (Third Party Logistics) che offre una gamma più ampia di servizi logistici come la gestione dell'inventario, il packaging, il cross-docking, il fulfillment degli ordini e talvolta la gestione dei resi;
• 4PL (Fourth Party Logistics) che agiscono come integratori di sistemi logistici, gestendo l'intera catena di approvvigionamento del cliente;
• 5PL (Fifth Party Logistics), un'ulteriore evoluzione nel campo della logistica, dove il fornitore sviluppa e implementa soluzioni logistiche orientate alla tecnologia, spesso su scala globale, per ottimizzare l'intera rete logistica attraverso più clienti.

I vantaggi e gli svantaggi della logistica 3PL

Ora che abbiamo visto cos’è la logistica 3PL, a che serve e quali sono le differenze tra i vari PL, passiamo ai benefici e agli svantaggi di questo approccio.

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I vantaggi

Integrare un modello di logistica 3PL (Third Party Logistics) nella tua azienda può avere diversi benefici. Vediamo insieme i principali:

• Riduzione dei costi. La logistica 3PL può ridurre i costi operativi e di investimento;
• Accesso a expertise nel campo della logistica. I fornitori 3PL possono portare nella tua azienda un'esperienza specializzata in logistica e accesso a tecnologie avanzate senza che tu debba investire in queste aree;
• Più flessibilità e scalabilità. La collaborazione con un 3PL ti permette di essere più flessibile e scalabile in termini di operazioni logistiche. I 3PL possono facilmente adattarsi ai cambiamenti nei volumi di attività, facendo in modo che tu possa espandere o ridurre le operazioni senza i vincoli di risorse fisiche proprie;
• Focus sul core business. Delegando la logistica a un terzo specializzato, potrai concentrarti maggiormente sulle aree più impattanti del business come sviluppo del prodotto, marketing e vendite;
• Espansione del brand sul territorio. Lavorare con un 3PL può facilitare l'espansione in nuovi mercati geografici senza l'onere di creare (e gestire) operazioni logistiche locali. 

Gli svantaggi

Ora vediamo anche quali possono essere i potenziali svantaggi del 3PL logistics:

• Meno controllo diretto. Utilizzare un 3PL implica una perdita di controllo sulle operazioni logistiche da parte della tua azienda. Questo perché, di fatto, dovrai affidarti al fornitore per l'esecuzione efficace e tempestiva delle operazioni;
• Dipendenza dal fornitore. La collaborazione stretta con un 3PL potrebbe in qualche modo renderti “dipendente” da questo fornitore. Ciò vuol dire che in caso di ritardi, interruzioni del servizio o cambiamenti nei termini contrattuali, potresti avere problemi sulla tua operatività;
• Rischi di Integrazione. L'integrazione dei sistemi IT dell'azienda con quelli del 3PL potrebbe richiedere investimenti aggiuntivi in tempo e risorse per fare in modo che ci sia una comunicazione fluida.

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