
Spedire senza sapere dove e come scrivere l’indirizzo su un pacco, in maniera corretta, può seriamente compromettere l’arrivo a destinazione di una spedizione.
I dati del destinatario e del mittente, ma anche i dettagli indicati sull’imballaggio sono infatti una guida utile e preziosa per l’azienda spedizioniera che prende in carico il pacco.
Questi dati forniscono le istruzioni per fare arrivare al corretto indirizzo una consegna e danno indicazioni su come il tuo pacco deve essere maneggiato e stoccato in maniera adeguata, come nel caso dell’invio di pacchi fragili.
Nonostante la preparazione della spedizione sia rilevante, spesso molte persone affrontano le fasi di compilazione dei dati di spedizione e quella del confezionamento dell’imballaggio in modo frettoloso, dando a questi due processi poca importanza e considerandoli una perdita di tempo.
In realtà, non dare le giuste attenzioni alla preparazione di una spedizione può generare una serie di inconvenienti molto spiacevoli sia per chi spedisce che per chi riceve.
Per esempio, un indirizzo compilato e allegato male alla spedizione non farà arrivare il pacco a destinazione, dando il via a lunghi iter per comunicare i dati corretti di consegna, l’invio del pacco al mittente e, nel peggiore dei casi, la perdita del pacco nei vari magazzini postali in quanto non è possibile rintracciare il mittente e il ricevente.
Questa è solo una delle tante cose che possono accadere se non si sa come scrivere l’indirizzo su un pacco, quindi se stai per spedire un pacco, fermati e leggi questo articolo in cui ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere per preparare un pacco ad essere spedito a regola d’arte.
Chi sono il mittente e il destinatario?
Prima di vedere dove si scrive mittente e destinatario su un pacco o su una busta, facciamo chiarezza: chi sono esattamente queste due figure e perché sono così importanti nella spedizione?
- Il mittente è la persona o l’azienda che spedisce il pacco. In pratica, è chi invia la merce o il documento ed è responsabile della preparazione della spedizione e della corretta compilazione dei dati. Scrivere in modo chiaro e leggibile il nome del mittente e il suo indirizzo completo è fondamentale, perché in caso di problemi con la consegna, il pacco potrebbe dover essere restituito al mittente. Avere questi dati ben visibili è quindi una vera garanzia di sicurezza;
- Il destinatario, invece, è la persona o l’azienda che riceverà il pacco. È importante riportare correttamente tutte le informazioni del destinatario: nome completo, indirizzo preciso con numero civico, CAP, città e, se si tratta di una spedizione internazionale, anche il paese di destinazione. Una svista, un errore di scrittura o un dettaglio mancante possono compromettere la consegna.
Dove si scrive l’indirizzo su un pacco?
Quando prepari un pacco da spedire, dovrai sapere dove scrivere mittente e destinatario, per assicurarti che il corriere o il servizio postale possano gestire la spedizione senza problemi.
La posizione corretta non è casuale: deve seguire regole ben precise per essere facilmente leggibile dai sistemi di smistamento automatico e dagli operatori. Vediamo insieme come fare.
Posizione del destinatario sul pacco
Il destinatario è sempre la priorità: la sua indicazione deve essere ben visibile e posizionata al centro della facciata principale del pacco, ovvero la parte più ampia e liscia, preferibilmente quella superiore o laterale. Scrivi in modo chiaro:
- Nome e cognome del destinatario;
- Indirizzo completo (via, numero civico, CAP, città e provincia);
- Paese, se si tratta di una spedizione internazionale.
Questa è l’informazione che il corriere leggerà per prima, quindi assicurati che non ci siano sbavature o cancellature e che l’etichetta non venga coperta da nastro adesivo o altri segni.
Posizione del mittente sul pacco
Il mittente, invece, si scrive in alto a sinistra o sul retro del pacco. È importante perché, se ci sono problemi con la consegna (indirizzo errato, destinatario assente o pacco danneggiato), il corriere saprà dove restituirlo.
Suggerimento pratico: usa sempre un carattere leggibile, evita abbreviazioni ambigue e, se possibile, applica un’etichetta adesiva protetta da pellicola trasparente, così l’inchiostro non si rovinerà durante il trasporto.
Etichette o scrittura a mano?
Puoi scegliere se scrivere a mano mittente e destinatario o se usare un’etichetta stampata. Il nostro consiglio è, se puoi, di optare per etichette stampate, perché riducono il rischio di errori di interpretazione da parte del corriere e dei sistemi automatici di smistamento.
Come scrivere l’indirizzo su una busta o su una lettera
Se per i pacchi abbiamo visto una disposizione ben precisa, anche per buste e lettere ci sono delle regole chiare da seguire quando si tratta di scrivere mittente e destinatario.
Vediamo nel dettaglio dove si scrive il destinatario su una busta e la posizione esatta del mittente.
Dove si scrive il destinatario su una busta
Il destinatario va sempre posizionato nella parte centrale inferiore della busta, mantenendo uno spazio sufficiente dai bordi per permettere la corretta lettura automatica e manuale.
Ricordati di inserire:
- Nome e cognome del destinatario;
- Indirizzo completo: via, numero civico, CAP, città e provincia;
- Paese di destinazione, se si tratta di una spedizione internazionale.
Lascia sempre almeno 1-2 cm di margine dal bordo inferiore della busta, così l’indirizzo non rischia di essere tagliato o illeggibile durante l'affrancatura.
Dove si scrive il mittente sulla busta
Il mittente si scrive in alto a sinistra della busta. Anche qui è buona pratica includere tutte le informazioni:
- Nome e cognome (o ragione sociale);
- Indirizzo completo di spedizione (anche se è lo stesso della sede legale, indica l’indirizzo fisico preciso);
- Eventualmente, numero di telefono o email di riferimento (non obbligatorio, ma utile).
Il mittente serve come garanzia: se qualcosa va storto nella spedizione, la busta verrà rispedita al mittente senza essere dispersa.
Simboli per la spedizione di un pacco
Altro elemento utile per rendere l’invio di un collo il più efficiente e sicuro possibile, è quello di dotare il tuo pacco dei pittogrammi codificati dallo standard internazionale ISO 780:2015 per le spedizioni. È chiaro che non puoi utilizzare tutti i simboli che vuoi, ma per applicarli devi attenerti ad alcune regole, prima di tutto quella dell’uso solo quando serve:
ISO 780:2015 definisce un set di simboli grafici usati convenzionalmente per contrassegnare fisicamente i pacchi nella loro catena distributiva per trasmettere le istruzioni per il loro trattamento. I simboli grafici devono essere utilizzati solo quando necessari.
Oltre a questa regola basilare, se vuoi utilizzare i simboli internazionali per le spedizioni, devi fare attenzione a dove posizioni il simbolo. Per esempio, devi fare attenzione a:
- Non coprire i simboli con nastro adesivo o altri imballaggi che proteggono la spedizione.
- Curare il contrasto con il colore della scatola, significa che, se la scatola è scura, dovrai utilizzare simboli bianchi e, al contrario, se la scatola è bianca o chiara, puoi utilizzare i simboli nel colore nero. Il contrasto è essenziale perché i simboli siano chiari e visibili.
I simboli utilizzabili sono molti, ma i più utili per spedire un pacco sono:
- Bicchiere: indica che il contenuto del collo è fragile. Spesso questo simbolo è sostituito con la scritta “fragile”.
- Ombrello: indica che il contenuto del pacco rischia di rovinarsi se entrasse in contatto con l’acqua. Questo simbolo avverte quindi magazzinieri e corrieri del fatto che non deve essere bagnato.
- Frecce: indicano il lato della scatola che va orientato verso l’alto.
- Gancio barrato: comunica a chi si occupa dello stoccaggio nei magazzini che il pacco non deve essere spostato e afferrato da ganci.
- Scatole sovrapposte barrate: indicano che sopra al pacco non possono essere sovrapposti altri colli.
La preparazione di un pacco per la spedizione può sembrare una cosa di poca importanza, però, come abbiamo visto, dietro all’apparente semplicità e facilità di allestimento dell’imballaggio e alla scrittura dei dati per la spedizione, si possono celare insidie tali da rendere problematico l’arrivo di un pacco al suo destinatario.
Porre la dovuta cura al dove, cosa e come scrivere l’indirizzo su un pacco è quindi un passaggio fondamentale per far sì che un pacco sia consegnato senza intoppi, danni e nei tempi previsti (e pagati). Una cura dovuta e indispensabile tanto per spedizioni lontane e complesse come quelle per inviare un pacco all’estero quanto per quelle che devono essere consegnate in Italia.
Quindi prima di preparare un pacco e consegnarlo al corriere ricordati sempre di:
- Scegliere il giusto imballaggio;
- Scrivere in modo chiaro i dati di mittente e destinatario non limitandoti solo ai campi indispensabili (nome, cognome, indirizzo, cap, città), ma inserisci anche tutte quelle informazioni aggiuntive utili a trovare facilmente il destinatario (e il mittente);
- Prima di consegnare il pacco al corriere, controlla i dati di invio, poi controlla e ricontrolla ancora;
- Distinguere chiaramente chi spedisce e chi riceve;
- Non sovrapporre simboli ed etichette ed elimina sempre i riferimenti ad altre spedizioni;
- Proteggere adeguatamente il supporto su cui scrivi i dati di origine e di consegna