Stai per cambiare casa e vita e non vuoi portare con te i vecchi mobili? Hai la soffitta piena di piccoli elementi di arredo che non ti soddisfano più e vuoi liberare lo spazio, o semplicemente hai voglia di rinnovare gli ambienti in cui vivi?
Hai mai pensato di vendere i mobili usati e ricavare qualcosa da spendere, magari per quel weekend che rimandi da un po’, o per acquistare altri articoli di arredamento in linea con le tue nuove scelte?
Oggi ti mostreremo come vendere mobili usati online semplicemente, sfruttando quello che la rete mette a tua disposizione e dandoti qualche piccolo consiglio per un processo veloce, semplice e senza problemi.
Ti stupirà sapere come è florido il settore della compravendita di mobili usati, complice:
- Un’offerta di mobili nuovi a prezzi più bassi che in passato, grazie a grandi catene di “Arredamento fast” che permettono a molti di rinnovare più spesso che in passato gli ambienti di casa.
- Una maggiore domanda di mobili usati che appaiono appunto pari al nuovo, con un consistente risparmio di denaro. Questa è la diretta conseguenza del punto precedente e della minore usura dei complementi, (utilizzati complessivamente per meno tempo).
- La maggiore mobilità delle persone per motivi di lavoro, che, sapendo di non avere la certezza di rimanere in un certo luogo per un periodo di tempo indeterminato, preferiscono rivolgersi al mercato dell’usato per rendere le loro case temporanee più accoglienti.
- La crescente sensibilità green che tende a portare a riutilizzare quanto già di esistente e a diminuire lo spreco.
Fatta questa doverosa premessa, vediamo praticamente come vendere mobili usati e anche perché farlo è una scelta vincente.
Perchè vendere mobili usati? 3 buoni motivi
Ma quali sono le motivazioni che rendono la vendita di mobili usati un’ottima scelta? Li illustriamo adesso sinteticamente in tre semplici punti:
- Vendere mobili usati ti evita di sostenere i costi di smaltimento. Se ti affidi ad una ditta di traslochi alla quale dai il compito di liberarsi dei mobili di cui non hai più bisogno al posto tuo, ti saranno addebitati i costi che questa sostiene per smaltire correttamente quelli che sono considerati i rifiuti urbani ingombranti e i Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). Se decidessi di consegnare personalmente i mobili di cui vuoi disfarti al punto di raccolta, utilizzando i servizi ambientali della tua città, non sempre il servizio è gratuito e, a seconda del luogo, potrebbe essere richiesto il pagamento di un piccolo importo.
- Vendere i tuoi mobili prima di un trasloco ti fa risparmiare. Se hai in progetto di trasferirti lontano, potrebbe essere più economico acquistare mobili nuovi in loco, piuttosto che pagare una ditta di traslochi che smonti il tuo vecchio arredamento, lo trasporti e lo rimonti nella tua nuova casa. Potresti, in questo caso, pensare anche di regalarli a chi si offra di smontarli e ritirarli presso casa tua: avresti comunque risparmiato un bel po’ di soldi.
- Vendere i tuoi pezzi di arredamento usati ti fa guadagnare. Se avrai cura di seguire i nostri consigli, e di dedicarti per il tempo necessario alla vendita dei tuoi mobili usati, sicuramente riuscirai a guadagnare un piccolo gruzzoletto da qualcosa che, essenzialmente, non ti serve più e che potrai utilizzare come meglio credi. Non ti sembra una valida ragione per vendere i tuoi mobili usati online?
Come vendere mobili usati? I passi preliminari
Per vendere i tuoi mobili online, potrai rivolgerti a svariate piattaforme e siti che analizzeremo in seguito, ma ovunque tu deciderai di vendere i tuoi mobili usati, sarà necessario effettuare alcune operazioni preliminari che ti consentiranno di pubblicare online velocemente e proficuamente gli annunci relativi ai complementi di cui hai deciso di poter fare a meno.
Stima il prezzo di vendita
Prima e necessaria operazione da fare quando si vogliono vendere i propri mobili usati è quello di definire il prezzo a cui venderai ogni singolo oggetto. In questa operazione, sii il più realistico possibile e non lasciare che sentimenti di valore affettivo, sia positivi che negativi, influenzino la tua analisi.
Occorre prima di tutto fare una distinzione tra mobili antichi e di antiquariato, di design e di uso comune.
In questo articolo ci occuperemo solo dei mobili di uso comune, mentre se sei intenzionato a mettere in vendita un mobile di antiquariato o di design, sarebbe opportuno rivolgersi a centri specializzati che possano fare una valutazione accurata del valore dell’oggetto che intendi vendere.
Nel caso invece i tuoi mobili usati siano dei normalissimi complementi di uso comune, la prima e più importante domanda da porsi onestamente è: Quanto può valere? Dopo esserti dato una risposta che rispecchia la tua opinione, cerca in internet articoli usati che assomigliano al tuo: se il prezzo che proponi è molto più alto, difficilmente lo venderai.
Ma non è ancora il momento di definire il prezzo: usa questo primo parametro come una bussola, in quanto esistono altri fattori che concorrono alla definizione del miglior prezzo di vendita, e sono:
- Lo stato in cui si trovano. Lo stato di usura dei tuoi oggetti concorre in maniera importante alla determinazione del suo prezzo di vendita: un mobile particolarmente usurato, non sarà appetibile come uno “pari al nuovo” e avrà quindi un prezzo molto più basso del secondo.
- La qualità del materiali con cui sono prodotti. Anche se sembrano uguali, a volte la differenza sta nel materiale con cui sono costruiti i mobili: un tavolo in legno massello o in teak avrà un prezzo sensibilmente maggiore rispetto ad uno fatto di legno truciolare o in MDF.
- L’ingombro dei mobili usati che intendi vendere. Riuscire a dare via una poltrona è molto più semplice che vendere una cucina o un’intera camera da letto, perciò, quando definisci il prezzo, tieni presente che potrai tenerti leggermente più alto con i prezzi per piccoli oggetti di arredo mentre, in caso di grandi mobili, sarebbe opportuno tenere i prezzi bassi per riuscire a concludere velocemente la vendita.
- Tieni conto dello stile dei tuoi mobili. Un oggetto semplice e versatile sarà più richiesto di un oggetto particolare, o con uno stile definito che non può essere adattato facilmente ad altri stili di arredamento. Potrai quindi valutare un prezzo maggiore per i primi, e più convenienti per i secondi.
- Considera il valore di mercato del nuovo. Ricerca il prezzo di vendita di mobili simili, ma nuovi. Nel determinare il prezzo, calcola un 30% di questo valore.
Tenendo a mente i valori dei prezzi relativi alla tua idea di prezzo di vendita, di quelli relativi all’usato e dei prezzi derivanti dal confronto con il nuovo, definisci il tuo prezzo personale, tenendo in considerazione anche le altre variabili prese in considerazione: sembra difficile, ma ti assicuriamo che è più difficile a dirsi che a farsi.
Decidi se offrire o meno la spedizione
Prima di mettere in vendita i tuoi mobili usati online, valuta se renderli disponibili per la spedizione o solo per il ritiro a mano.
Questa è una decisione da prendere prima di pubblicare un annuncio, in quanto dovrai valutare bene i costi e dichiarare se, nel prezzo di vendita sono incluse o no le spese di spedizione.
Optare per la spedizione ti permetterà di espandere il tuo raggio di vendita, ma è un'opzione che presenta delle difficoltà: i costi da sostenere per le spedizioni ingombranti, come possono esserlo la spedizioni di complementi di arredo, non sono una spesa irrisoria, per cui, per poter rendere davvero attrattiva la tua proposta, ti consigliamo di rivolgerti a noi di Spedire.com, che offriamo tariffe concorrenziali ed economiche per la spedizione di pacchi ingombranti, speciali e organizzati in pallet.
Un basso costo di spedizione si traduce in una vendita più veloce, e l’offerta di un servizio affidabile come quello offerto da Spedire.com, che si affida ai migliori corrieri in circolazione per consegnare gli oggetti venduti online, invoglia i tuoi potenziali compratori a scegliere i tuoi mobili usati.
Preparati alla vendita: 7 consigli per velocizzarla
Dopo aver deciso il prezzo al quale venderai i tuoi mobili usati e aver scelto se rivolgerti solo agli acquirenti nelle tue vicinanze oppure se spedire in tutta Italia o all’estero, non resta che preparare al meglio i tuoi oggetti per poter catturare l’attenzione del suo prossimo utilizzatore.
A tal proposito, ti diamo 7 consigli su come vendere i tuoi mobili online e come presentarli al meglio:
- Prima di tutto, pulisci e metti in ordine i mobili che intendi vendere: se sono armadi o cucine e non puoi svuotarli prima di metterli in vendita, assicurati che ci sia un ordine piacevole da guardare; se sono divani, sedie o oggetti in tessuto, ripuliscili per bene e cerca di eliminare eventuali macchie: a nessuno piace acquistare oggetti “visibilmente” usati o sporchi.
- Se hai tempo, cerca di riparare o rimediare a piccoli difetti o danni del mobile che vuoi mettere in vendita: ad esempio, stucca eventuali crepe nei mobili di legno o passa il lucido specifico per ridare nuova vita e luce ad una superficie opaca o rammenda piccoli strappi presenti sui tessuti di rivestimento.
- Quando l’oggetto è pronto, scatta delle foto in grado di attrarre l’attenzione degli utenti, ma che siano allo stesso tempo chiare: basta davvero poco per ottenere dei risultati professionali:
- Scatta le foto con una buona luce, preferibilmente quella naturale
- Riprendi lo stesso oggetto da varie angolature: non limitarti a fare solo foto frontali
- Fotografa particolari e dettagli di sicuro interesse che aiutino a valutare se acquistare il mobile, tipo pomelli, sistemi di chiusura, cuciture ecc
- Ricorda di fotografare ogni prodotto singolarmente: il soggetto è unico e deve catturare l’attenzione, quindi deve essere presentato nella maniera più chiara possibile
- Non utilizzare filtri che potrebbero falsare sensibilmente i colori reali di ciò che vendi
- Prepara una descrizione precisa e dettagliata del mobile usato che intendi vendere: soprattutto per questo genere di acquisti, il cliente preferirebbe toccare e provare con mano la qualità e la fattura di quanto proposto. Perciò fa che le tue parole permettano di visualizzare quanto non può essere provato con mano: riporta fedelmente e approfonditamente tutte le informazioni su materiali e caratteristiche degli stessi e comunica chiaramente ed esattamente le misure del mobile, elenca sia pregi che difetti di quanto vendi. Un lavoro certosino che ti occuperà tempo, ma che ti ripagherà con una vendita facilitata.
- Rendi chiare e immediatamente visibili le informazioni circa il luogo in cui si trova l’oggetto e se lo stesso è disponibile per la spedizione o no: molti utenti ricercano per prima queste informazioni per operare una prima scrematura dei risultati di ricerca e valutare su quale mobile usato orientare la propria attenzione. Se chi cerca il tuo oggetto non vuole pagare la spedizione e ricerca mobili usati a Milano, non visualizzerà di certo annunci di mobili usati a Roma.
- Definisci subito le modalità di pagamento accettate, per evitare incomprensioni e disguidi tra il venditore e l’acquirente.
- Aumenta leggermente il prezzo di vendita in quanto, soprattutto nella compravendita dell’usato, si tende a voler contrattare sul prezzo: in questo modo tu guadagnerai quanto stabilito in partenza, e il tuo cliente sarà contento di essere riuscito a spuntare un prezzo più basso.
Dove e come vendere mobili usati
Se hai seguito i nostri step preliminari su come vendere mobili usati, dovresti avere a disposizione tutto ciò che ti serve per mettere online un annuncio curato, chiaro e accattivante.
Ma, dove pubblicare gli annunci per poter vendere online da privato?
Hai a disposizione diverse opzioni che si differenziano per l’utenza e le modalità di vendita previste e sono:
- Annunci in bacheca online e portali dedicati ad annunci diretti
- Marketplace per la vendita di usato, come eBay
- Social network come Facebook
Siti di annunci diretti
La prima opzione che hai per poter mettere in vendita i tuoi mobili usati è quella di sfruttare le potenzialità delle piattaforme di annunci diretti o bacheche cittadine. Ce ne sono varie, alcune più conosciute, altre meno, ma tutte ti permettono:
- Di instaurare un rapporto diretto con il potenziale acquirente
- Di poter vendere i tuoi mobili in maniera gratuita o senza commissioni sulla vendita
Tra questi, ci sono:
- Subito.it: uno tra i più conosciuti siti di annunci diretti; ti consente di poter pubblicare il tuo annuncio in maniera totalmente gratuita (è previsto il pagamento di piccole somme qualora tu voglia pubblicizzare e mettere in risalto il tuo annuncio).
- Kijiji: il sito di annunci di proprietà di eBay; ti consente di pubblicare anch’esso in maniera gratuita
- Bakeka.it: molto in voga lo scorso decennio, rimane comunque un valido alleato per la pubblicazione degli annunci online
- Shpock: app che ti consente di visualizzare annunci pubblicati da chi è vicino a te: ottimo per chi cerca occasioni di mobili usati nelle vicinanze
Questi sono i principali, ma ne esistono davvero un numero ragguardevole e sono raggiungibili facendo una semplice ricerca su Google. D’altronde, pubblicare su più piattaforme, aumenta le tue probabilità di concludere l’affare.
Marketplace come eBay
Potrai decidere di vendere i tuoi complementi d'arredo usati, sfruttando le potenzialità e gli strumenti messi a disposizione da eBay.
eBay ti consente innanzitutto, qualora tu volessi, di vendere all’estero, oltre che in Italia, e di sfruttare l’attrattiva del formato dell’asta online o della proposta di vendita, che stuzzica l’inclinazione a trattare sul prezzo di cui parlavamo prima.
A differenza dei siti di annunci online, vendere su eBay prevede dei costi che il venditore deve sostenere, tra cui le commissioni finali sulla vendita.
Se decidi di vendere i tuoi mobili usati su eBay, sarai però sicuro di concludere la vendita in un “ambiente protetto e controllato” in quanto, a differenza della soluzione degli annunci diretti, su eBay la transazione è portata a termine sulla piattaforma, per un sistema di tutela sia per l’acquirente che per il venditore.
Social network
Sai che puoi pubblicare annunci per vendere i tuoi mobili anche sui social network? Ma ora ti starai chiedendo: come vendere mobili usati su Facebook e simili? È semplice ed immediato, e potrai scegliere di sfruttare:
- Il marketplace interno a Facebook
- Di pubblicare annunci di vendita all'interno di gruppi dedicati alla compravendita di usato
- Di sfruttare la cassa di risonanza offerta dalla tua rete di amicizie, chiedendo loro di condividere il tuo annuncio in una sorta di grande passaparola
Vendere su Facebook da privato non prevede costi, in quanto le transazioni sono concluse all’esterno della piattaforma stessa, e puoi decidere tu se pubblicare un annuncio selezionando una specifica area geografica, oppure, nel caso tu venda oggetti di una determinata marca, stile o fattura, scegliere di pubblicare su gruppi di nicchia: con Facebook sei tu che scegli il pubblico del tuo annuncio e il tutto in maniera gratuita.
La rete, il tuo alleato per vendere i tuoi mobili usati
Come hai potuto constatare, vendere i tuoi mobili usati online è semplice ed immediato: ti basta focalizzarti su una descrizione precisa dell’oggetto, scattare delle foto di alta qualità e determinare un prezzo di vendita onesto. A tutto il resto ci pensa la piattaforma che deciderai di utilizzare.
Non ti resta che iniziare a decidere da quale mobile iniziare.