
Come vendere su Instagram? Se hai già provato a vendere sui social media, sicuramente Instagram è tra quelli che offre maggiori opportunità per raggiungere i tuoi potenziali clienti.
Con oltre 1 miliardo di utenti attivi ogni mese, Instagram è diventata una vera e propria piattaforma di shopping. Grazie a funzionalità come Instagram Shopping, le Stories e la possibilità di ricevere ordini direttamente in DM (messaggi diretti), puoi trasformare il tuo profilo in un mini e-commerce operativo h24.
Come puoi immaginare, però per vendere sui social media non basta solo postare foto belle. Per vendere su Instagram in modo efficace, devi conoscere le regole (soprattutto se vendi da privato), i metodi migliori per ricevere i pagamenti e, soprattutto, come gestire le spedizioni dei prodotti venduti. Ecco da dove cominciare.
Come funziona la vendita su Instagram?
Vendere su Instagram è più semplice di quanto potresti pensare, ma come ogni processo di vendita, richiede comunque una strategia specifica. La piattaforma offre due modalità principali di vendita: una dedicata ai privati e una rivolta alle aziende. Entrambe le soluzioni permettono di mostrare prodotti, attirare acquirenti e finalizzare la vendita, ma con alcune differenze: vediamole insieme.
Come vendere su Instagram da privato
Se vuoi vendere su Instagram come privato, il processo è molto diretto. Puoi utilizzare il tuo profilo personale per caricare foto o video dei prodotti in vendita e promuoverli tramite post, Storie o Reels.
Per chiudere la vendita, i tuoi potenziali clienti interessati ti contatteranno direttamente in DM (messaggi diretti), dove potrete concordare il metodo di pagamento e la spedizione.
In genere, la vendita su Instagram da privato è perfetta per vendere oggetti usati, prodotti artigianali o articoli in edizione limitata, senza dover aprire un profilo aziendale.
IL CONSIGLIO EXTRA: se hai bisogno di spedire i tuoi prodotti, puoi utilizzare una piattaforma come Spedire.com, che ti permette di confrontare i prezzi dei migliori corrieri e scegliere la soluzione più conveniente.
Come vendere su Instagram con un profilo Business
Se vuoi vendere in modo professionale, la soluzione migliore è attivare un account Instagram Business. Scegliendo un account business puoi accedere a strumenti più performanti, come Instagram Shopping, che ti permette di taggare i prodotti nei post e nelle Storie, proprio come farebbe un e-commerce.
In questo caso, c’è qualche accorgimento in più da seguire. In genere, per attivare questo tipo di vendita devi:
- Creare un account aziendale (o converti il tuo profilo personale in business);
- Collegare il tuo negozio online a Instagram tramite Facebook Commerce Manager;
- Creare un catalogo prodotti con nome, prezzo, descrizione e foto;
- Taggare i prodotti nei post e nelle storie. A questo punto, i tuoi potenziali clienti potranno cliccare sul prodotto e acquistarli direttamente.
Con il profilo business, gli utenti possono accedere ai tuoi prodotti direttamente dalla tua vetrina Instagram e procedere all'acquisto con pochi clic. Se hai già un e-commerce o una piccola impresa e se gestisci già campagne advertising su Meta, è senza dubbio la soluzione ottimale per te.
Instagram Shopping: come aggiungere i prodotti ai post di Instagram
Come abbiamo detto, se vuoi vendere su Instagram e rendere i tuoi post interattivi, la soluzione migliore è aggiungere tag prodotto ai tuoi contenuti. Con la funzione Instagram Shopping, i tuoi follower potranno vedere il prezzo, la descrizione e accedere direttamente alla pagina di acquisto del prodotto con un semplice tocco sul post.
Per farlo, però, devi avere necessariamente un account business o creator.
La procedura è quella di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente. A questo punto, per aggiungere i tag prodotto ai contenuti:
- Apri Instagram e fai tap sull’icona “+” in alto per creare un nuovo post;
- Scegli una foto o un video del prodotto che vuoi mostrare;
- Aggiungi una descrizione coinvolgente e i classici filtri Instagram per rendere il tuo contenuto più accattivante;
- Nella sezione di pubblicazione, troverai l'opzione "Tagga i prodotti";
- Tocca l’immagine nel punto in cui vuoi inserire il tag;
- Seleziona il prodotto dal catalogo (che hai creato precedentemente su Facebook Commerce Manager);
- Una volta taggati i prodotti, tocca Condividi per pubblicare il post.
Cosa vendere su Instagram
Una delle domande più comuni tra chi si sta approcciando per la prima volta alla vendita sui social è: Cosa si può vendere su Instagram? La risposta dipende dal tuo pubblico di riferimento e dalle tendenze di mercato. In linea di massima, eccetto alcuni prodotti proibiti dalla piattaforma, si può vendere quasi tutto.
Come vendere abbigliamento e accessori su Instagram
La moda è la regina di Instagram. Vestiti, scarpe, borse, gioielli e accessori sono tra i prodotti più venduti, proprio per la possibilità di mostrare il prodotto "indossato" in contesti reali.
Per vendere di più, puoi sfruttare le collaborazioni con influencer per mostrare i tuoi prodotti indossati da persone reali. Ovviamente, anche qui puoi utilizzare la funzione Instagram Shopping per taggare i tuoi prodotti nei post e nelle storie.
Per saperne di più su come vendere abbigliamento online, leggi questa guida.
Come vendere su IG senza partita IVA?
Puoi vendere su Instagram senza partita IVA solo se lo fai in modo occasionale e non abituale. Le vendite devono essere saltuarie e non devono configurarsi come un'attività commerciale continuativa.
In questo caso, i guadagni andranno dichiarati come "redditi diversi" nella dichiarazione dei redditi. Se, invece, l'attività diventa stabile e organizzata, dovrai aprire una partita IVA.
Vendere su Instagram: costi
Vendere su Instagram può sembrare gratuito ed in effetti creare un account è completamente senza costi. In realtà ci sono alcuni costi da considerare, soprattutto se vuoi ottenere risultati concreti. Ecco i principali:
- Pubblicità e sponsorizzazioni: per aumentare la visibilità dei tuoi prodotti, è bene creare campagne pubblicitarie su Instagram Ads. I costi variano in base al pubblico target, al formato dell'annuncio e alla durata della campagna. Anche con pochi euro al giorno, puoi ottenere visibilità, ma per risultati importanti potresti dover spendere di più;
- Costi di produzione dei contenuti: se vuoi creare contenuti di alta qualità, come foto e video professionali, avrai bisogno di attrezzature specifiche o di investire in un fotografo;
- Costi di spedizione: se vendi prodotti fisici, dovrai considerare i costi di imballaggio e spedizione. Qui entra in gioco Spedire.com, che ti permette di confrontare le tariffe dei corrieri e scegliere quella più conveniente per le tue spedizioni;
- Eventuali piattaforme esterne: se usi strumenti esterni per la gestione delle vendite o dell’inventario, come CRM o software di gestione ordini, ci saranno ulteriori costi di abbonamento da sostenere.
Per ridurre i costi, puoi utilizzare Spedire.com per confrontare le tariffe di spedizione e scegliere l'opzione più economica: per saperne di più, inizia da qui.