Modello 7G nella logistica: come ottimizzare i tuoi processi
Hai mai sentito parlare di modello 7G nella logistica? La logistica aziendale è un processo articolato che non si limita al solo trasporto delle merci.
Inizia con l'approvvigionamento delle materie prime e lo stoccaggio all'interno del magazzino, si occupa dell'imballaggio della merce e della consegna attraverso la rete distributiva, nonché del processo di ordine ed eventualmente di gestione del reso.
È evidente come ottimizzare le operazioni legate alla logistica aziendale rappresenti un obiettivo indispensabile per incrementare la produttività e il vantaggio competitivo della propria impresa.
Ridurre le voci di costo legate ai trasporti e allo stoccaggio è solo uno degli aspetti da prendere in considerazione.
Un ruolo decisivo nel migliorare l'efficienza dei processi aziendali lo gioca la digital logistics, che offre agli operatori del settore numerose soluzioni per ridurre i costi e migliorare la gestione dei diversi processi.
Tuttavia, per innovare e digitalizzare la logistica della propria attività servono competenze dedicate, occorre aumentare la velocità delle operazioni e dell'accesso ai dati, nonché migliorare la customer relationship.
Ma come ottimizzare la logistica aziendale per restare competitivi sul mercato e aumentare la soddisfazione dei propri clienti? Una possibile risposta è data dalle 7"G": scopriamo di cosa si tratta.
Cosa sono le 7 "G" della logistica?
Il concetto delle 7 "G", conosciute in inglese come 7 Rs o 7 Rights of logistics, indica i 7 fattori che il management deve saper gestire per ottimizzare la logistica aziendale, vale a dire:
- Giusto prodotto
- Giusto posto
- Giusto prezzo
- Giusto cliente
- Giuste condizioni
- Giusto tempo
- Giuste quantità
Dunque una logistica efficiente deve riuscire a consegnare il prodotto giusto, nella quantità giusta, nelle condizioni giuste, nel posto giusto, al momento giusto al cliente giusto, al prezzo giusto.
Per raggiungere questi obiettivi ed offrire un livello di servizio al cliente impeccabile è importante poter spostare e immagazzinare le merci in modo efficiente, tempestivo ed affidabile.
In questo la logistica 4.0 si rivela particolarmente interessante, in quanto permette alle aziende di automatizzare i processi ripetitivi a basso valore aggiunto e mette a disposizione del management dati puntuali, utili a contenere i costi e ad aumentare la qualità del servizio offerto.
Vediamo allora nel dettaglio in cosa consistono le 7"G" della logistica e in che modo la tecnologia può contribuire a migliorare le performance aziendali.
1. Il Giusto prodotto
Ogni prodotto è diverso dall'altro. Quando si decide di vendere un articolo si dovrebbero sempre esaminare i potenziali problemi che potrebbero sorgere durante la fase di trasporto.
Ad esempio, merci fragili o fuori misura richiedono un imballaggio idoneo, mentre quelle deperibili possono avere la necessità di essere stoccate in magazzini a temperatura controllata.
In entrambi i casi si dovrà tenere conto delle peculiarità del prodotto nello scegliere la modalità di trasporto più adatta.
Un articolo ben progettato può facilitare notevolmente le operazioni legate alla logistica, soprattutto quando prevede un alto livello di standardizzazione che ne semplifica sensibilmente l'imballaggio, lo stoccaggio e il trasporto.
Basti pensare agli articoli venduti da Ikea che sono appositamente studiati per ottimizzare lo spazio ed entrare in packaging compatti, così da poter inserire più confezioni in ogni carico.
Questo si traduce in un numero minore di viaggi necessari per consegnare la merce e di conseguenza nella diminuzione del consumo di carburante e di emissioni nocive per l'ambiente.
2. Il Giusto posto
I prodotti una volta usciti dal magazzino devono essere consegnati al corretto indirizzo di destinazione.
Oltre ad avere personale esperto nelle consegne, l'azienda dovrebbe anche disporre di un efficace sistema di gestione dei trasporti (TMS) o di un software di pianificazione e ottimizzazione dei percorsi.
Queste soluzioni possono facilitare sia il tracking della merce sia l'organizzazione degli spostamenti dei diversi prodotti, fornendo ai manager l'opportunità di analizzare i dati archiviati e valutare quale delle decisioni prese in passato sia stata più efficace.
3. Il Giusto prezzo
I prodotti dovrebbero essere venduti e spediti al costo più adeguato. Un prezzo giusto, infatti, non solo garantisce il profitto dell'azienda, ma aiuta anche a restare competitivi in un mercato sempre più agguerrito.
Anche in questo caso l'utilizzo di appositi software per l'ottimizzazione del percorso può contribuire a ridurre i costi legati al trasporto, aumentare l'efficienza dei tragitti e aiutare i conducenti a completare più attività in meno tempo, mantenendo sempre soddisfatti i clienti.
Utile può rivelarsi anche la funzione di alcuni programmi di tracciare regolarmente prezzi e recensioni di un determinato bene così da essere sicuri di venderlo ad un prezzo adeguato per quella determinata area geografica.
4. Il Giusto cliente
Individuare la giusta clientela per la propria merce è indispensabile per qualsiasi azienda, e la logistica non fa eccezione.
È quindi basilare identificare quale settore, industria o tipologia di persona ha più bisogno di quel determinato prodotto, una volta individuato il target corretto è necessario comprendere il mercato e muoversi di conseguenza.
Per i manager disporre di informazioni sui potenziali clienti è fondamentale per capire come fissare gli obiettivi da raggiungere, allocare il budget e misurare il livello di servizio erogato per ottenere risultati sempre migliori.
5. Le Giuste condizioni
Il cliente finale deve poter ricevere la merce che ha acquistato in condizioni ottimali. Un buon imballaggio e un trasporto corretto hanno il compito di proteggere il prodotto affinché arrivi intatto al destinatario.
Questo aspetto si rivela ancora più importante e delicato nella logistica del freddo dove è necessario garantire la conservazione delle merci entro un determinato intervallo di temperature durante tutte le fasi del trasporto e dello stoccaggio.
Non si tratta solo della gestione delle celle frigorifere, ma anche di professionalità, veicoli, hub di interscambio, magazzini e poli logistici che devono essere adeguatamente opportunamente attrezzati, oltre che di furgoni specifici per la distribuzione lungo l'ultimo miglio.
Negli ultimi anni l'introduzione di dispositivi digitali e di connettività consentono agli operatori del settore di monitorare l'effettivo stato di funzionamento dei singoli impianti, di valutare il modo in cui vengono gestite le varie fasi del processo e, non ultimo, di identificare eventuali colli di bottiglia e guasti.
Grazie ad applicazioni IoT (Internet of Things) che integrano connettività, sensori e data analysis gli attori della filiera del freddo possono controllare, pianificare e prevedere in modo accurato l'andamento di ogni spedizione.
6. Il Giusto tempo
Il tempismo rappresenta un fattore cruciale quando si parla di logistica. I clienti, infatti, si aspettano di ricevere la merce ordinata in tempi sempre più brevi.
Per restare competitivi non dovrebbero esserci ritardi nella consegna dei prodotti, anzi. Le persone sono ormai abituate a vedersi recapitare i propri acquisti nell'arco delle 24 ore.
Inoltre, il fattore tempo è di vitale importanza per tutti quei prodotti che sono altamente deperibili e devono essere disposti subito sugli scaffali dei negozi, basti pensare al latte o alla distribuzione di alcuni farmaci.
Anche in questo caso l'Internet of Things e i software di ottimizzazione del percorso possono aiutare le aziende a risparmiare tempo, oltre che a monitorare lo stato delle spedizioni e fornire informazioni che consentono di migliorare il processo decisionale del management.
7. Le Giuste quantità
Conoscere in anticipo la quantità necessaria di un determinato prodotto utile a soddisfare la domanda dei propri clienti è fondamentale per evitare sprechi ed inutili costi.
Tenere la merce immagazzinata per lunghi periodi significa aumentare i costi di giacenza e rischiarne l'obsolescenza.
Ottimizzare la logistica aziendale significa anche ridurre i costi legati alla gestione del magazzino.
A questo proposito si rivela particolarmente utile il WMS (Warehouse Management System) ossia un software gestionale usato per controllare, coordinare e ottimizzare i movimenti, i processi e le fasi operative che si svolgono all'interno del magazzino.
Questo programma può aiutare il personale nel controllo delle scorte e delle giacenze e può essere sincronizzato con i sistemi ERP per una maggiore efficienza.
Si rivela uno strumento particolarmente utile non solo per organizzare i diversi processi di stoccaggio, ma anche per prendere decisioni basate su dati reali.
Inoltre, le statistiche fornite dal software WMS consentono di fare previsioni accurate ed ordinare la giusta quantità di prodotti evitando costose giacenze.
Ottimizzare la logistica aziendale con le 7"G"
Le 7"G" appena viste assicurano una logistica efficiente e un'elevata customer satisfaction dovuta ad una riduzione dei tempi di consegna e alla qualità della merce ricevuta.
Per ottimizzare la logistica aziendale è indispensabile però conoscere la propria impresa basandosi su informazioni reali, puntuali e real time provenienti da ogni area strategica.
A partire dal magazzino fino alla distribuzione, ogni dato deve poter essere analizzato per permettere il monitoraggio e l'andamento delle diverse attività.
Oltre alle informazioni interne è fondamentale per il management conoscere anche quelle che provengono dal contesto in cui ci si trova ad operare, in modo da potersi adattare velocemente ai cambiamenti.
In questo i dispositivi IoT, le automazioni della digital logistics e i software per magazzino e trasporti come i WMS e TMS (Transportation Management System) offrono un valido supporto agli operatori del settore.
Questo perché consentono di aumentare le performance aziendali e mettono a disposizione di tutti gli attori coinvolti una grande quantità di dati utili ad ottimizzare i processi logistici.
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