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Quanto costa spedire un pacco e come risparmiare

Scritto da Matteo Rossini | 04 aprile 2019

Prima o poi succede a tutti di aver bisogno di inviare un pacco. Può essere una situazione occasionale, come l’invio di un regalo o del “pacco da giù o da su”, oppure un’esigenza nata dall'apertura di una nuova attività come un e-commerce su eBay. Indipendentemente dalla situazione che genera la necessità di spedire, la prima domanda che ti poni è sempre: “Quanto costa spedire un pacco?”, seguita subito da un’altra domanda di rito: “Come posso risparmiare sulla spedizione?”.

Due domande che trovano solitamente risposta in una caotica ricerca online e offline di corrieri, informazioni e tariffe, pensando che il prezzo del servizio di spedizione sia l’unico fattore ad incidere sul prezzo complessivo della spedizione. Per citarne uno, anche l’imballaggio incide sul quanto costa spedire un pacco.

Come avrai capito, per definire il costo di spedizione, non basta ricercare la tariffa apparentemente più conveniente, in quanto ci sono costi e variabili che inevitabilmente faranno aumentare o diminuire la spesa finale. Queste variabili rendono praticamente impossibile determinare a priori il costo effettivo ed univoco di una specifica spedizione.

In questo articolo vedremo quali sono le spese che possono incidere sul costo di una spedizione, e ti mostreremo in che modo poter risparmiare per ridurre il costo in termini economici e di tempo. Ti forniremo così tutti gli strumenti necessari per valutare in autonomia se un preventivo è conveniente e soprattutto se risponde alle tue esigenze.

Le variabili per determinare quanto costa spedire un pacco

Il primo elemento che definisce il prezzo di una spedizione è quanto spendiamo per la merce e, in secondo luogo, quanto spendiamo per imballare il pacco. Su quest’ultimo argomento ci torneremo più avanti nel corso di questo articolo.

Il costo della spedizione in sé, ovvero l‘utilizzo di corrieri o altri servizi, come detto poco fa, può essere influenzato da diversi fattori che è importante conoscere per evitare di pagare un prezzo maggiore rispetto a quello preventivato. I prezzi dei listini di qualsiasi servizio di spedizione infatti sono prezzi generici e non a caso di norma sono indicati con termini e condizioni sommarie come “a partire da X euro” o “fino a X chili”. Queste tariffe sono utili per darti un’idea di partenza di quanto spenderai, ma una volta esaminate, per fare un calcolo più preciso, bisogna considerare le variabili che concorrono a definire il prezzo finale della spedizione, che sono: 

Dimensioni e peso del pacco: fattori cruciali per definire il costo di una spedizione

La dimensione del pacco, comprensivo del suo imballaggio, è uno dei principali fattori che influenzano le tariffe dei servizi postali e dei corrieri. Come è facile intuire, più un pacco è di grandi dimensioni, più il costo subirà un aumento. Questo perché un collo di grandi dimensioni diminuisce lo spazio all’interno dei veicoli, riducendo la capacità di trasporto e quindi di guadagno su un singolo tragitto. Il margine di ricavo “perso” viene quindi recuperato nelle tariffe applicate per i pacchi di grandi dimensioni.

Quando si consultano le tariffe, sapere le dimensioni del pacco da spedire è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese al momento del pagamento. Se sei in possesso di queste informazioni, la ricerca della tariffa corretta diventa più semplice, in quanto i listini dei servizi spedizionieri di norma sono suddivisi in fasce che identificano le dimensioni e le relative fasce di prezzo. Fai però attenzione: le tariffe mostrate si riferiscono a colli di dimensioni regolari (rettangolari, quadrate ecc..). I pacchi speciali (che non rientrano in forme e dimensioni standard) come biciclette e tavole da surf hanno quotazioni differenti, per cui di solito è richiesta la compilazione di un preventivo.

Strettamente collegato al fattore dimensioni c’è quello del peso. Spesso nelle tariffe queste due variabili sono considerate in egual modo, ma non è così: un maggior peso, indipendentemente dalle dimensioni, ha ricadute sul consumo di carburante e sull’inquinamento ambientale. Di conseguenza a maggior peso corrisponde un aumento di prezzo. 


 

Luogo di destinazione della merce e il sovraprezzo per località disagiate

Il luogo di destinazione (e di partenza) di un pacco, insieme a dimensioni e peso, è uno degli elementi che incidono maggiormente sul costo di una spedizione. Per capire quanto costa spedire un pacco, bisogna sapere che le tariffe delle aziende di spedizione variano all’interno dei confini nazionali, tra i diversi paesi europei e tra paesi fuori dall’Unione Europea.

Al di là delle differenze di prezzo dei vari corrieri per le spedizioni standard, all’interno dei confini nazionali ci sono anche zone definite disagiate, a cui vengono applicati prezzi più alti. Queste località possono essere zone montane molto isolate, le isole e i territori in cui le vie di comunicazione sono scarse. Le località disagiate non sono però uguali per tutti i corrieri: può quindi capitare che il corriere con tariffe standard più economiche, per raggiungere queste zone richieda una maggiorazione di prezzo e di tempi, perdendo la sua caratteristica di convenienza.

L’aspetto del luogo di destinazione va preso ancor più in considerazione se la spedizione che ci accingiamo a fare esce dai confini italiani, in quanto le spedizioni internazionali possono subire un sovrapprezzo non solo legato alla distanza, ma anche alla presenza di dazi e franchigie doganali

Fuel surcharge

Il fuel surcharge è l’adeguamento delle tariffe alle oscillazioni del prezzo del carburante. Il prezzo del carburante subisce variazioni continue e questo porta le aziende di spedizioni ad adeguare le tariffe in base ai prezzi dei carburanti utilizzati per la propria flotta. Quindi il costo di una spedizione riflette la politica gestionale dei singoli corrieri che, pur seguendo le direttive dell’Oil Bulletin dell’European Commission Directorate General for Energy and Transport o quelle del Ministero dello Sviluppo Economico, possono applicare o eliminare questo supplemento senza preavviso.

Ad ogni modo, per calcolare la quantità del fuel surcharge basta controllare le indicazioni presenti sui siti web dei corrieri, che generalmente adottano una politica di trasparenza rendendo queste variazioni pubbliche.


Servizi aggiuntivi

Per calcolare il costo di spedizione e sapere dove si può eventualmente risparmiare, è importante conoscere l’ultima variabile che ne influenza il prezzo: i servizi aggiuntivi che è possibile richiedere all’azienda di trasporto, ovvero:

  • Pagamento con contrassegno o spedizione in contrassegno: è un servizio che consente di far pagare la spedizione al destinatario quando questo riceve il pacco, direttamente al postino o all’addetto del servizio spedizioniere. Il costo di questo servizio accessorio varia da corriere a corriere. Per esempio TNT con il servizio TNT-click permette di spedire pacchi in contrassegno fino ad un importo massimo di 2.999,99 €, applicando una tariffa di 2,50 € + IVA per contrassegni fino a 200 €, oppure di 1,3€ + IVA per contrassegni oltre i 200 €.

  • Assicurazione del pacco o della busta: Il costo dell’assicurazione, dei rischi coperti e dei massimali variano da azienda ad azienda, e sono facilmente consultabili sul sito web nella sezione dedicata ai servizi extra. Pagare un’assicurazione è particolarmente indicato in caso di spedizione di oggetti e beni di valore. In caso tu voglia risparmiare su questo servizio devi sapere che in caso di smarrimento o danneggiamento il vettore, secondo l’art. 1693 del Codice Civile (nei casi di comprovata responsabilità), è tenuto a rimborsare la spedizione di 1 euro a chilo, fino ad un massimo di 80 euro.

  • Consegne particolari e riconsegna: molti corrieri per rispondere alle particolari esigenze dei clienti, hanno creato dei servizi dedicati che, solitamente, richiedono costi aggiuntivi. Rientrano in queste particolarità la consegna al piano, in strada, nel fine settimana ma anche le spedizioni urgenti, il servizio di fermo deposito, la consegna e riconsegna su appuntamento.

  • Tracciamento, email e sms: questi servizi, utili per seguire lo stato della spedizione, di norma non sono compresi nelle tariffe base e quindi, se vuoi monitorare costantemente la posizione del pacco e avere la certezza dell’effettiva consegna nei tempi stabiliti, devi considerare questa spesa per avere un’idea chiara dei costi complessivi di spedizione.

Spedire online per conoscere il costo della spedizione e risparmiare

Ora che hai appreso quali sono le variabili che influenzano i costi di spedizione, è il momento di identificare qual è il miglior servizio spedizioniere per rispondere alle tue esigenze, tra la moltitudine di servizi e aziende disponibili. Nel corso degli anni infatti il panorama delle soluzioni disponibili è aumentato notevolmente, ampliando da un alto le possibilità di scelta ma, dall’altro, rendendo più difficile la ricerca e la comparazione tra i servizi e le diverse tariffe.

Districarsi tra tutte queste possibilità non è sempre facile, e ci sono diversi modi per ricercare le informazioni utili per compiere una scelta consapevole e corretta. Per esempio puoi recarti all’ufficio postale della tua città e chiedere informazioni sui loro servizi, limitando però così le possibilità di scelta sia riguardo tempi di consegna che di prezzo.

Un’alternativa potrebbe essere recarsi presso i corner dei vari corrieri e richiedere informazioni sulle tariffe e sulle specifiche del servizio che propongono. Anche qui come nel caso degli uffici postali, il rischio è di limitarsi all’offerta di una singola azienda di spedizioni, poiché, raggiungere fisicamente i diversi corner e confrontare i vari prezzi comporterebbe un ingente perdita di tempo.

Per ridurre i costi economici e temporali della ricerca della tariffa più vantaggiosa, la soluzione migliore è quella di ricercare le informazioni direttamente online e richiedere, se serve, dei preventivi. Questa soluzione ti permette di avere un grado di personalizzazione della tariffa molto alto e di delineare in modo preciso quanto costa spedire un pacco, permettendo inoltre di ridurre tempi e costi di spedizione grazie alla rapida comparazione delle tariffe dei corrieri.

Una soluzione ancora più semplice e intuitiva è poi quella di avvalersi di piattaforme di spedizioni online come Spedire.com. Con Spedire.com è possibile conoscere in tempo reale il costo di una spedizione, inserendo in modo semplice e veloce tutti i parametri che influenzano il costo finale di spedizione: peso, dimensioni e località (sia nazionale che internazionale) e l’aggiunta dei servizi accessori. Fornisce anche una comparazione immediata tra i prezzi delle aziende convenzionate e con cui sono state siglate partnership, che offrono tariffe fino all’80% più basse rispetto a quelle presenti nei listini base e garantiscono spedizioni internazionali più economiche della media.

Risparmiare sull’imballaggio

L’imballaggio è una fase molto importante per la preparazione di un pacco e dal suo confezionamento dipende la consegna integra di una merce, non solo per gli oggetti fragili o di valore. Premesso che i costi del materiale di imballaggio non sono particolarmente elevati, fare attenzione a dimensioni e materiali da utilizzare per la sua realizzazione ti permetterà di avere un risparmio sul costo di una spedizione.

Scegliere la giusta scatola

Le dimensioni della scatola devono essere proporzionate all’oggetto da spedire e alla quantità di materiale ammortizzante necessaria per proteggerlo. Una scatola troppo piccola con poco spazio per eventuali protezioni, può inficiare sulle condizioni del pacco al momento della consegna, esponendo il contenuto a urti. Un contenitore troppo grande rispetto alle dimensioni dell’oggetto della spedizione, invece, richiede un utilizzo maggiore di materiale di protezione (e quindi una spesa aggiuntiva). Come abbiamo visto in precedenza infatti, a maggiori dimensioni e peso corrispondono tariffe maggiorate. Per non fare aumentare troppo la voce di spesa relativa all’imballaggio, utilizza scatole in cui è possibile riporre comodamente il contenuto del pacco senza che ci sia più spazio del necessario.

Riciclare i materiali di confezionamento

Utilizzare materiali di riciclo per imballare e proteggere il contenuto del pacco è un modo semplice per ridurre i costi di spedizione e, allo stesso tempo, è una scelta dal ridotto impatto ambientale: noi te lo consigliamo vivamente. Per imballare un pacco possono essere usate scatole di cartone di elettrodomestici che hai in casa oppure, è possibile reperire scatole già utilizzate nei supermercati. Lo stesso principio vale anche per il materiale ammortizzante: polistirolo, pluriball, giornali, possono essere facilmente riciclati dalla raccolta differenziata, dalle spedizioni che abbiamo ricevuto in passato o da supermercati e negozi di vario genere.

Conclusioni

In conclusione, capire quanto costa spedire un pacco richiede diversi passaggi e un numero consistente di informazioni e di materiali. In questo articolo abbiamo cercato di darti tutte le informazioni necessarie per scegliere autonomamente la soluzione migliore per le tue esigenze di spedizione, in termini di tempo e denaro. Il nostro consiglio è quindi di tenere a mente tutte le variabili e non di scegliere solo in virtù del prezzo, perché non sempre il servizio apparentemente più economico è quello più affidabile, e viceversa.