Rilevare le misure del proprio pacco può sembrare un'operazione poco importante: niente di più sbagliato. Vediamo perché è essenziale calcolare in maniera precisa le misure e come farlo senza errori.
Sia che tu spedisca saltuariamente come privato cittadino che intende inviare degli oggetti ai parenti o amici lontani, sia che tu invece spedisca per affari è fondamentale saper calcolare le misure del pacco da affidare al corriere.
Il privato può, ad esempio, avere la necessità di rendere un prodotto acquistato online che non lo soddisfa o far arrivare al nipote lontano i prodotti tipici della propria terra.
Per potersi districare nella giungla di proposte e tariffe è importante sapere quali siano le differenti metodologie utilizzate dai diversi corrieri per il calcolo dei costi di spedizione e scegliere quindi il migliore in base alle caratteristiche del collo da inviare.
Questa necessità è ancora più rilevante nella valutazione del servizio di spedizione migliore per un professionista che quotidianamente invia numerosi colli.
Il saper calcolare le misure di un pacco infatti è un fattore che aiuta chi ha professionalmente a che fare con il mondo della logistica, nella pianificazione delle strategie logistiche da proporre sul proprio ecommerce e nella comprensione stessa delle proposte commerciali di ogni singolo corriere, supportando quindi la tua azienda a diminuire i costi di spedizione, ottimizzare la logistica aziendale ed aumentare le performance globali della tua attività.
Dalla piccola economia familiare, passando dalle amatoriali vendite su eBay, sino alla complessa gestione integrata aziendale, essere a conoscenza degli elementi basilari che incidono sulle spedizioni è l'elemento che può aiutarti a fare scelte oculate e vincenti.
Ecco perché oggi ci occuperemo di indicarti come poter calcolare le misure di un pacco e di come risparmiare sulle tue spedizioni.
Perché è importante saper calcolare le misure di un pacco
Calcolo delle tariffe: le dimensioni del collo fanno la differenza
Peso tassabile e dimensioni complessive del collo
Come calcolare le misure di un pacco
Come calcolare le misure di un pacco sulle nostre piattaforme Spedire.com e SpedirePRO
Abbiamo anticipato il perché è importante sapere come misurare le dimensioni di un pacco da parte del "cliente".
La corretta rilevazione delle dimensioni permette a te "committente" di poter valutare in maniera critica ed oculata i preventivi di spedizione che ti vengono proposti e di selezionare il migliore in base alle caratteristiche di ogni singola spedizione.
Saper calcolare le misure di un pacco ha un vantaggio che non si limita al solo momento decisionale; comunicare nella maniera corretta le dimensioni di un collo, infatti, mette al riparo la spedizione da eventuali disguidi quali ritardi e blocchi nel viaggio verso destinazione o nel caso di invii internazionali, di scongiurare anche blocchi doganali o logistici che richiedono più tempo per essere risolti.
Il corretto calcolo delle misure di un pacco è fondamentale anche per le aziende di trasporto per i seguenti motivi:
Alla luce di ciò, è semplice dedurre che saper calcolare le dimensioni di un pacco è un'operazione di estrema importanza sia per te, che per le aziende di spedizione stesse, che solo con un corretta pianificazione dei trasporti sono in grado di offrire tariffe e soluzioni convenienti e concorrenziali.
Tra le ragioni che rendono il corretto calcolo delle misure di un pacco una faccenda importante, il congruo calcolo delle tariffe è sicuramente quello preminente.
Per determinare le spese di spedizione, le aziende fanno riferimento a diversi sistemi di calcolo che li aiutino a definire quella che è il giusto prezzo da proporre, ma anche se questi sistemi adottano diverse procedure, tutte si basano sulle seguenti variabili: la destinazione, il peso e le dimensioni di un pacco.
Senza questi importanti dati, nessuna compagnia è in grado di proporti un preventivo di spesa veritiero.
Con questi valori a disposizione, i diversi vettori potranno proporti delle tariffe basandosi su uno dei seguenti sistemi di calcolo:
A seconda delle scelte strategiche della specifica agenzia di trasporti, si prenderà in considerazione l'uno o l'altro sistema di calcolo o entrambi: nel caso in cui siano considerati tutti i valori, quello che sarà poi effettivamente applicato sarà chiamato "peso tassabile".
Vediamo quindi precisamente a cosa si riferiscono questi termini che sono strettamente correlati alle misure di un pacco.
Il peso effettivo è semplicemente il peso complessivo del pacco finito, che comprende il peso della merce, l'imballaggio e la scatola, rilevabile con una semplice bilancia. È un dato fondamentale da rilevare per determinare il peso tassabile e calcolare il giusto importo di una spedizione.
Noto anche come "peso volume" o "pesatura dimensionale", è uno dei parametri più utilizzati dai vettori per calcolare il prezzo di spedizione, basato non unicamente sul peso ma anche sul volume di un collo.
Il peso volumetrico è il dato numerico proveniente dalla combinazione del peso effettivo del pacco con le dimensioni (altezza, larghezza e profondità) divisi per un coefficiente che varia da azienda ad azienda e a seconda del tipo di mezzo di trasporto utilizzato per la spedizione della merce.
Questo metodo consente di tenere in considerazione anche lo spazio occupato dai colli, ovviando al problema degli spedizionieri che esauriscono lo spazio a disposizione dei mezzi ancor prima di avere raggiunto il limite massimo di peso trasportabile.
Determinare questo valore non è difficile, ti basterà calcolare il volume del collo e dividerlo per il coefficiente selezionato dal vettore.
Ad esempio, tenuto conto che il coefficiente è determinato dalla singola azienda di trasporti, in linea generale, questo oscilla tra le seguenti fasce:
Riferendoci al solo trasporto su gomma possiamo estrapolare il coefficiente necessario per il calcolo del peso volumetrico. Ogni corriere decide in autonomia quale debba essere il coefficiente da adottare che varia dai 200 ai 300 kg, ma supponiamo che il corriere selezionato consideri valido il rapporto 1 metro cubo = 200 kg e utilizziamo la seguente formula:
Quest'ultima cifra è il coefficiente da utilizzare nel calcolo del peso volumetrico.
Ad esempio, se ipotizziamo di dover spedire un pacco di 40X20x35 che pesa 3 kg, avremo i seguenti dati: 40X20X35 = 28000 / 5000 = 5.6 kg.
Qualora l'azienda logistica non abbia definito a priori di basarsi su un metodo di calcolo piuttosto che un altro, nella maggioranza dei casi per determinare la tariffa di spedizione ci si baserà sul peso tassabile.
Questo altro non è che il valore maggiore tra peso effettivo e peso volumetrico.
Per capire meglio, riprendiamo l'esempio precedente: il peso tassabile per le aziende che adottano il sistema di calcolo misto sarà in questo specifico caso quello volumetrico mentre, se il pacco invece di 3 kg avesse avuto un peso dai 5.7 kg in su, il peso tassabile sarebbe stato il valore del peso effettivo.
Per questo motivo il corriere ti chiederà sia il peso effettivo che le dimensioni del pacco per poter calcolare il peso volumetrico con il suo coefficiente, in quanto calcolerà la tariffa in base alla cifra maggiore tra i due valori.
Alla luce di questa prima precisazione è facile intuire che saper calcolare le misure del pacco è indispensabile per poterlo spedire.
Definito il peso tassabile, è ora bene porre l'attenzione su un altro valore spesso indicato da alcune compagnie logistiche come parametro di definizione del tipo di spedizione: le dimensioni complessive del collo.
A volte, a decidere se il proprio pacco possa essere considerato "regolare" o "ingombrante" sono appunto le dimensioni complessive ed il peso massimo. La differenza sta nei listini a cui si fa riferimento per l'applicazione della tariffa, per cui, quando cerchi un servizio di spedizione per le tue esigenze, controlla anche quale sono le dimensioni complessive tollerate.
Calcolare questo valore è comunque ancora più semplice che determinare il peso volumetrico in quanto ti basterà sommare semplicemente altezza, larghezza e profondità.
È arrivato il momento di mostrarti come prendere le misure di un pacco in maniera corretta, evitando errori che inevitabilmente comporterebbero ritardi nella consegna o applicazioni di penali.
Per prima cosa vogliamo fornirti una scaletta da seguire quando ti appresti a spedire un pacco:
Quando avrai tutte le informazioni corrette, potrai finalmente prenotare il ritiro del pacco presso il tuo domicilio.
Molto spesso questa scaletta non viene rispettata e capita che la spedizione venga prenotata ancor prima del confezionamento, inserendo dei dati ipotetici che ostacoleranno la partenza del tuo pacco.
Perciò, se non vuoi incorrere in questo tipo di problematiche segui tutti gli step nell'ordine in cui li abbiamo presentati.
Ma adesso soffermiamoci su come calcolare le misure di un pacco. Assicurati di avere a portata di mano:
Procedi per prima cosa a misurare il peso effettivo del pacco: se è di piccole dimensioni puoi appoggiarlo direttamente sul piatto della bilancia e annotare il peso indicato; se invece il pacco è ingombrante, una sua misurazione diretta potrebbe non essere veritiera.
In questo caso, una soluzione potrebbe essere la doppia pesata:
È sottinteso che per spedizioni particolarmente pesanti o voluminose dovrai necessariamente utilizzare delle bilance professionali.
Dopo aver individuato il peso del pacco dovrai procedere misurando le tre dimensioni della scatola: lunghezza, altezza e larghezza.
Una volta che ti sarai procurato il flessometro dovrai misurare:
Una volta annotate anche queste misure, avrai tutti i dati necessari per stabilire il peso volumetrico e le dimensioni complessive del collo.
Scegliendo di spedire tramite le nostre piattaforme, calcolare le misure di un pacco sarà anche più semplice di quanto ti aspetti.
Spedire.com, il nostro sito di spedizioni online pensato per le esigenze dei privati e SpedirePRO, la piattaforma sviluppata per soddisfare le esigenze dei professionisti ti propongono automaticamente le migliori tariffe in base alle dimensioni del tuo pacco.
I corrieri partner della famiglia di Spedire, adottano per la determinazione delle tariffe il sistema misto, ossia considerano come peso tassabile il valore maggiore tra peso volumetrico e peso effettivo. Non dovrai effettuare alcun calcolo ma solo indicare peso e i valori di altezza, larghezza e lunghezza: il sistema farà il resto.
Sapere come calcolare le misure di un pacco da spedire è un'operazione semplice, ma indiscutibilmente importante.
È utile ai clienti per poter valutare criticamente la bontà di una proposta tariffaria e consentire di evitare che il proprio pacco venga bloccato o subisca ritardi.
È fondamentale per le agenzie di spedizioni, per poter ottimizzare l'organizzazione dei cargo e proporre tariffe concorrenziali e sempre più convenienti.
Una corretta rilevazione delle misure di un pacco è quindi la chiave di volta per un sistema logistico ad alte performance sia per i clienti che per i corrieri.